CATANIA – Ancora famiglie intere senza acqua corrente. Continuano, infatti, i disagi in alcune zone della città dopo il guasto che si è verificato ieri pomeriggio in una condotta tra Catania e il serbatorio di Cerza (un serbatoio di 15.000 mc che assicura l’accumulo e la pressione adeguata per la fornitura idrica, senza ulteriori rilanci o accumuli, ai quartieri di Ognina Picanello Rotolo e zone circostanti), che ieri pomeriggio ha causato l’interruzione del servizio per circa 20 mila famiglie. L’intoppo, sul quale il personale della Sidra – la società che gestisce l’approvvigionamento idrico in città – è subito intervenuto, ripristinando sin dal pomeriggio di ieri l’acqua ad oltre il 90 per cento delle utenze, sta però continuando a causare disagi all’area compresa tra viale Lainò, via Messina e via Feudo Grande, i cui rubinetti sono ancora a secco, a causa forse dell’occlusione della condotta che serve quella zona.
I disagi sembra siano stati causati dal cedimento della condotta in fase di realizzazionein via Sgroppillo, contigua a quella della Sidra, ieri, intorno alle 10, probabilmente a causa delle intense piogge che potrebbero aver provocato qualche smottamento. Immediate le segnalazioni all’azienda – tanto che il centralino sarebbe andato in overbooking – dal momento che, il danno, ha causato l’immediata interruzione della fornitura di acqua. Una volta attivata la condotta di emergenza, è stato possibile ripristinare il servizio sin dalle prime ore del pomeriggio di ieri, eccetto che nella zona di Ognina dove gli operai sono ancora al lavoro per aumentare la pressione in rete nelle zone idraulicamente più sensibili.
