PALERMO – Verrà, non ha ancora deciso la data. Così, ieri, Angelino Alfano assicurava la presenza in Sicilia di Silvio Berlusconi per la chiusura di campagna elettorale. Verrà, quindi. Quando? Chissà. Stiamo lavorando sulla data, ha aggiunto oggi il segretario. Curioso, considerato che venerdì prossimo si chiude la campagna elettorale. Ma verrà davvero Silvio? Non tutti ci credono. Sui social network se ne parla, e qualcuno tira a indovinare che a Nello Musumeci, in realtà, l’apparizione di Berlusconi potrebbe non giovare.
Di certo, i tempi dei bagni di folla palermitani e catanesi di qualche anno fa, sono passati. Così come è passato il tempo del 61 a 0. “Berlusconi viene in Sicilia per Musumeci, Crocetta ringrazia preventivamente”, scherzava un tweet ieri sera. E ce n’erano altri dello stesso tenore. I tempi, certo, sono cambiati dai trionfi della Fiera del Mediterraneo nel 2004, o da quel giorno a Catania quando sullo stesso palco esultavano sorridenti il sindaco Umberto Scapagnini, il governatore Totò Cuffaro, il premier Silvio Berlusconi e il presidente della Provincia Nello Musumeci. Tre su quattro sono usciti di scena senza troppa gloria. Ne rimane uno. Sul quale il centrodestra siciliano punta tutto per costruirsi un futuro, anche al di là dello Stretto. Un’apparizione in Sicilia di Silvio Berlusconi agevola o penalizza il progetto? Lo capiremo meglio dall’agenda della prossima settimana.
