Siracusa, aggressione in carcere: calci e pugni a un agente penitenziario

Siracusa, aggressione in carcere: calci e pugni a un agente penitenziario

A denunciarlo è stato il sindacato Sippe: "Fenomeno in crescita"
LA DENUNCIA
di
1 min di lettura

SIRACUSA – Aggressione con calci e pugni ad un agente di polizia penitenziaria nella casa circondariale di Siracusa. A denunciarlo è stato il sindacato Sippe. L’aggressione sarebbe avvenuta la vigilia di Natale. Non sono chiari i motivi.

La Rocca (Sippe): “Servono provvedimenti concreti”

“La situazione alla casa circondariale di Siracusa è insostenibile; non servono ispezioni, spesso comunicate in anticipo, ma provvedimenti concreti – afferma Salvatore La Rocca del Sippe -. Nel carcere di Siracusa il numero dei detenuti sembra aver superato la soglia minima di tollerabilità e gli agenti sembrano molto meno ed impotenti davanti al fenomeno delle aggressioni sempre in crescita. La politica dovrà intervenire, prevedendo protocolli d’intervento. La sicurezza è elemento essenziale per poter attuare la rieducazione del condannato e non può essere invece il contrario”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI