SIRACUSA – Il bel successo in rimonta nell’ultima uscita col Matera ha dato morale all’ambiente Siracusa. La formazione di Andrea Sottil, dopo una graduale quanto evidente crescita partita dopo partita, sia dal punto di vista fisico sia da quello mentale, sta iniziando ad ingranare e domenica ad ora di pranzo per i leoni ci sarà un importante banco di prova: la trasferta di Vibo Valentia. In Calabria bisognerà dare continuità di risultati e prestazioni e con una diretta concorrente per la salvezza come la Vibonese sarebbe davvero importante ottenere un altro successo, magari sulle ali dell’entusiasmo prodotto dalla vittoria sul Matera. Il gruppo continua a lavorare a porte chiuse, concentrato e sotto gli occhi vigili di mister Sottil, ma in quel di Siracusa l’aria si è alleggerita notevolmente rispetto alle settimane scorse.
Dal canto suo la Vibonese, così come il Siracusa, ha ottenuto una sola vittoria in stagione all’esordio in campionato con il Fondi ed è reduce dalla bella reazione con il Lecce (pari per 2-2) dopo la sfilza di sconfitte rimediate con Foggia, Matera, Cosenza, Casertana e Juve Stabia. Percorso simile per le due neopromosse, con i rossoblu in ritardo di un punto sui siciliani nonostante un calendario molto simile. Sembra che la sfida di Vibo potrà dire molto su entrambe le formazioni e sul loro cammino nel girone C.
Intanto nella giornata di ieri il terzino destro Brumat è intervenuto in conferenza stampa per parlare del momento positivo del suo Siracusa: “I successi aiutano a stare bene, ma noi anche prima della vittoria contro il Matera avevamo la mente abbastanza sgombra, perché quando hai la consapevolezza che stai facendo la cosa giusta è solo questione di un episodio, un attimo e poi svolti – ha detto Brumat –. Dopo un avvio di campionato in cui abbiamo fatto molto e raccolto poco, adesso abbiamo svoltato. Sarà solo il tempo però a dirlo, perché avete visto tutti che campionato è questo, ci si sta un attimo ad esaltarsi o finire nuovamente nel baratro. Per cui piedi per terra e… pedalare”.
Il laterale di Sottil, che ha sostituito in sala stampa il febbricitante Filippo Scardina, ha poi concluso con delle sensazioni personali: “Venendo a Siracusa avevo buone aspettative – ha aggiunto Brumat –, però quando arrivi in un gruppo nuovo pensi sempre che non sarà semplice. Invece qui è stato tutto molto naturale, la cultura del lavoro paga sempre”.
