Centro di stoccaggio di Smart rubate | Due imputati patteggiano la pena - Live Sicilia

Centro di stoccaggio di Smart rubate | Due imputati patteggiano la pena

Impossibile che passasse inosservata quella strana concentrazione di city car in un terreno vicino alla zona industriale di Carini, nel Palermitano. (Foto d'archivio)

SCOPERTO A CARINI
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PALERMO – L’elicottero che perlustrava la zona svelò l’esistenza di un centro di stoccaggio di auto rubate. Soprattutto Smart. Impossibile che passasse inosservata quella strana concentrazione di city car in un terreno vicino alla zona industriale di Carini.

Due imputati hanno patteggiato la pena. Salvatore Aiello, 40 anni, e Marco Aiello, di 24. Sono stati condanni a due anni e mezzo ciascuno di carcere. Il primo è incensurato. Il secondo è finito sotto inchiesta anche perché avrebbe fatto parte di una banda di rapinatori che assaltava soprattutto gioiellerie.

Gli imputati erano accusati di due episodi di riciclaggio. Avevano cambiate le targhe e contraffatto i numeri di telaio di una Mercedes e di una Opel. Secondo l’accusa, solo l’intervento dei carabinieri evitò che le auto venissero rivendute. Magari all’estero. Anche se non si è mai riusciti a scoprire a quali mercati fossero destinate. E poi c’era anche la ricettazione di una dozzina di Smart che, è il caso di dirlo, vanno a ruba. È uno dei modelli più gettonati nel mercato parallelo delle macchine. Anche e soprattutto per i richiestissimi pezzi di ricambio.

E così i due imputati avevano deciso di organizzare il centro di stoccaggio a Carini. Gli investigatori avevano notato strani movimenti nel piccolo appezzamento di terreno. Decisero allora di dare un’occhiata dall’alto. Poi, si appostarono per un mese davanti al cancello di ingresso. Fino a quando, due anni fa, non fu deciso di fare irruzione. Sul posto furono sorpresi Avvenuto e Aiello, denunciati a piede libero. Il primo, dato che si tratta di un incensurato, quasi sicuramente non finirà in carcere visto che la legge prevede pene alternative per le condanne fino a quattro anni.


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