Sono ai domiciliari, ma rubano| al market: arrestati due giovani - Live Sicilia

Sono ai domiciliari, ma rubano| al market: arrestati due giovani

Il furto è avvenuto nel supermercato Simply.

Corso Sicilia
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CATANIA – Neppure gli arresti domiciliari servono a tenerli lontani da nuovi guai. Al contrario, due giovani, uno italiano e l’altro di nazionalità straniera, entrano in un supermercato rubano delle bottiglie di alcolici e poi vanno via senza pagare. E come se non bastasse mentono sulla propria identità. Ma vengono stanati in pochissimo tempo. Nella serata di ieri, infatti, il personale dell’ufficio Prevenzione generale soccorso pubblico ha tratto in arresto  Marcel Nicotra Sandel, nato in Romania, classe ’91, ed Roberto Aiello, nato a Messina, classe ’90, entrambi pregiudicati, perché responsabili dei reati di furto aggravato, evasione dagli arresti domiciliari e false dichiarazioni a pubblico ufficiale sulla propria identità.

In particolare, nel primo pomeriggio il responsabile del supermercato “Simply” che si trova in Corso Sicilia ha contattato la sala operativa della questura per segnalare di aver bloccato due individui che si erano allontanati dalla struttura senza pagare una bottiglia di alcolici.

Le volanti, giunte sul posto, hanno posto in stato di fermo i due soggetti i quali sono immediatamente stati condotti negli uffici della polizia scientifica per sottoporli a rilievi foto-dattiloscopici. Ebbene, dagli accertamenti effettuati è emerso che i due malfattori avevano fornito agli operatori false generalità ed inoltre erano entrambi sottoposti agli arresti domiciliari per scontare pene definitive con scadenza fine 2018 per i reati, rispettivamente, di furto ed evasione per il Nicotra, e di maltrattamenti e lesioni personali per l’Aiello.

Atteso tutto ciò, i due individui sono stati tratti in arresto per i reati di furto aggravato in concorso, evasione dagli arresti domiciliari e false dichiarazioni a pubblico ufficiale sulla propria identità e, su disposizione del P.M. di turno, trattenuti nelle camere di sicurezza della Questura in attesa della celebrazione del giudizio per direttissima.

 


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