MASCALUCIA (CATANIA) – Nonostante il braccialetto elettronico, l’obbligo di dimora e il divieto di avvicinamento alla sua ex, si è comunque presentato sotto casa sua a citofonare. I carabinieri però sono intervenuti immediatamente, lo hanno individuato e arrestato. È accaduto alle 2 di notte.
La chiamata al 112
La donna terrorizzata ha chiamato il 112 perché il rilevatore elettronico le ha dato un allarme sulla presenza del suo ex. Dopo qualche istante, infatti, lui si sarebbe messo a suonare il campanello. Ma sono arrivati subito i carabinieri del nucleo radiomobile di Gravina di Catania. I militari innanzitutto hanno rassicurato la donna. Poi si sono posti alla ricerca dello stalker e lo hanno localizzato.
La procedura
A quel punto hanno seguito alla perfezione i protocolli per la prevenzione dei reati di violenza di genere. Hanno accertato le violazioni commesse. Non poteva uscire da casa dopo le 22. Non poteva oltrepassare un determinato perimetro. Lo ha fatto altre due volte a novembre. A quel punto è scattato l’arresto, già convalidato dalla magistratura.