Spaccio di droga, sentenza ribaltata: assolte zia e nipote

Spaccio di droga, sentenza ribaltata: assolte zia e nipote

Piazze attive a Carini e Misilmeri
CORTE D'APPELLO
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PALERMO – L’accusa non regge in appello e arriva l’assoluzione per zia e nipote. Rosa e Rosalia Martina Daricca in primo grado erano state condannate rispettivamente a 6 e 7 anni di carcere. Erano accusate di avere gestito un giro di droga a Carini e Misilmeri, in provincia di Palermo.

Per entrambe l’assoluzione è piena con la formula “per non aver commesso il fatto” decisa dalla seconda sezione della Corte d’Appello. Le imputate sono la sorella e la figlia di Fabio Daricca, condannato con sentenza definitiva nel troncone del processo celebrato in abbreviato. Furono tutti e tre coinvolti nell’operazione “Arcobaleno” del 2021.

Passa la linea difensiva degli avvocati Maurilio Panci, Raffaele Bonsignore e Cinzia Pecoraro. Nel blitz finirono in carcere complessivamente 14 persone, tutte percepivano il reddito di cittadinanza. Si sarebbero date da fare smerciando marijuana.

Erano stati sequestrati cinque chili di erba e circa 500 piante. Ad occuparsi degli affari sarebbero stati gli uomini, ai quali subentrarono le donne dopo gli arresti. Ci furono anche dei momenti di tensione perché qualcuno spendeva troppi soldi in cose ritenute futili: dai tatuaggi alla manicure.


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