“La drammatica vicenda dei raccoglitori del ferro è esemplificativa della condizione di povertà e disperazione in cui versa una parte sempre più consistente della popolazione cittadina”. Lo ha detto il consigliere comunale Nadia Spallitta, del gruppo ‘Un’altra storia’ a proposito della protesta dei rigattieri di Palermo, che ha aggiunto: “Il sindaco invece di adottare inutili piani di comunicazione del costo di 320 mila euro, perché non c’è nessuna immagine da propagandare di fronte alla disperazione dei nuovi poveri di Palermo, dovrebbe attivarsi per primo e utilizzare i medesimi fondi (320 mila euro) altrimenti sperperati, per cercare di risolvere questo più delicato e rilevante problema. Bastano, infatti, 50 mila euro per consentire ai cenciaioli di formare una cooperativa alla quale potrebbe essere affidato il servizio della raccolta differenziata”.
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