È stata pubblicata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica la proposta di graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento per il miglioramento della raccolta differenziata nei Comuni e tutti i progetti presentati dalla SRR Messina Area Metropolitana sono stati ritenuti idonei per essere ammessi a finanziamento.
Si tratta dell’ultima delle tre linee di intervento dell’Investimento 1.1 del PNRR che gode di uno stanziamento di 600 milioni di euro.
Cosa prevedono i progetti ammessi
I progetti ammessi a finanziamento prevedono interventi volti al miglioramento e alla meccanizzazione, anche digitale, della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, tassello fondamentale per l’implementazione delle operazioni di recupero.
I progetti presentati dalla SRR Messina
I progetti presentati dalla SRR Messina Area Metropolitana e ritenuti ammissibili riguardano i comuni di Letojanni, Mandanici, Saponara, Giardini Naxos, Fiumedinisi, Taormina e Roccavaldina, per la realizzazione e progettazione di nuovi Centri Comunale di Raccolta CCR; Milazzo per il miglioramento e implementazione delle strutture e attrezzature raccolta rifiuti urbani; Torregrotta per i lavori di adeguamento del CCR e Santa Lucia del Mela per la raccolta realizzazione centro servizi; Santa Teresa di Riva per il miglioramento della raccolta differenziata mediante posa di isole ecologiche containerizzate; Villafranca Tirrena per la realizzazione isole ecologiche automatizzate e di un Centro del RIUSO, Venetico per la realizzazione di un’isola ecologica automatizzata; Messina per la realizzazione di isole per l’ambiente nella area nord e centro sud della città. Ammesso a finanziamento anche il progetto della Srr di Messina area metropolitana RICICLIAMO INSIEME per l’incremento della raccolta differenziata nei comuni della fascia Ionica della SRR.
Lo Giudice: “Obiettivo: migliorare la rete di raccolta differenziata dei rifiuti”
“Si tratta, afferma il presidente Danilo Lo Giudice, di un primo importante passo per la Srr che vede in campo progetti finanziabili per oltre 10 milioni di euro. Con i decreti di prossima emanazione il Ministero darà il via all’erogazione dei contributi. Il nostro obiettivo è migliorare la rete di raccolta differenziata dei rifiuti mettendo i comuni di competenza della Srr di Messina area metropolitana nelle condizioni di implementare la raccolta differenziata in ottica sempre più dinamica e moderna. Puntiamo con questo investimento al miglioramento e alla meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani attraverso la realizzazione di nuovi impianti e l’adeguamento di quelli esistenti. Molti interventi infatti, spiega Lo Giudice, saranno mirati a ridurre l’obsolescenza degli attuali sistemi di gestione dei rifiuti. Il risultato raggiunto dalla Srr di Messina area metropolitana, conclude Lo Giudice, è il frutto del lavoro svolto in questi anni che dimostrano lungimiranza, professionalità e attenzione verso il territorio di competenza.”