Lo stalker aspetta davanti alla macchina, poi la insegue: arrestato

Lo stalker aspetta davanti alla macchina, poi la insegue: arrestato

Lui era arrivato fino a Misterbianco, poi l'avrebbe speronata

MASCALUCIA – L’incubo del suo stalker – un suo ex di 38 anni – si materializza mentre sta uscendo dal lavoro a Misterbianco. Lui, dopo averla afferrata per un braccio, si mette a inseguirla e a speronarla con la macchina ripetutamente. Il tutto fino a quando non arrivano i carabinieri ad arrestarlo.

I carabinieri della tenenza di Mascalucia alla fine lo hanno arrestato, ed è stato disposto per lui il ripristino della misura precedente, ovvero un divieto di avvicinamento alla donna, una 40enne di Mascalucia.

I divieti violati e l’arresto

Nonostante i divieti, in pratica, alle 19 lui sarebbe giunto a Misterbianco in macchina, dirigendosi verso il luogo di lavoro dell’ex compagna. Dopo aver atteso che la donna salisse sulla sua vettura per fare rientro a casa, si sarebbe avvicinato al mezzo, rivolgendole una richiesta pretestuosa di denaro attraverso il finestrino.

A quel punto, la reazione della donna è stata immediata: spaventata, avrebbe tentato di chiudere il finestrino del veicolo, ma l’uomo avrebbe reagito afferrandola per un braccio. La 40enne, riuscita a divincolarsi dalla presa, è comunque riuscita a mettere in moto e ad allontanarsi in direzione di Mascalucia. Tuttavia, i minuti successivi si sarebbero trasformati in un incubo: l’uomo l’avrebbe inseguita con la propria auto, speronandola più volte nella parte posteriore del veicolo.

Il terrore della vittima dello stalker

La vittima, naturalmente terrorizzata, ha immediatamente contattato tramite il 112, la Centrale Operativa dei Carabinieri di Catania. L’operatore, ben addestrato nella gestione di interventi di questo genere, ha attivato, senza esitazione, le procedure d’emergenza, quindi, mentre disponeva l’invio delle pattuglie disponibili sul territorio lungo il percorso indicato dalla vittima, ha mantenuto il contatto telefonico con la stessa, cercando di rassicurarla, incoraggiarla e seguire l’evolversi della situazione in tempo reale.

Ricostruendo la probabile direzione che la donna avrebbe intrapreso, ovvero verso Mascalucia, il Carabiniere della Centrale Operativa ha fornito indicazioni precise ai militari sul campo. Le pattuglie del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania, con il supporto dei colleghi della Tenenza di Mascalucia, hanno quindi predisposto un posto di blocco in un punto strategico lungo la strada, nei pressi del comune etneo.

L’intervento dei carabinieri e la cattura

Una scelta decisiva, infatti, alla vista dei militari dell’Arma, la fuggiasca si è subito fermata, seguita a breve distanza dall’auto dell’ex compagno. Quest’ultimo è stato immediatamente raggiunto, bloccato e messo in sicurezza dagli investigatori mentre si trovava ancora a bordo della propria utilitaria.

La donna, alla vista degli equipaggi dell’Arma, ha tirato un sospiro di sollievo e, visibilmente scossa, è stata subito rassicurata e assistita dai Carabinieri, che le hanno offerto protezione e supporto dopo i momenti di panico vissuti.

Il 38enne, arrestato dai Militari della Tenenza Mascalucia è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto, disponendo altresì per lui il successivo ripristino della misura di prevenzione alla quale era già sottoposto.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI