Il senatore Raffaele Stancanelli (PdL), con una lettera del 31 ottobre, prende atto della situazione di incompatibilità sopravvenuta tra l’ufficio di sindaco della città di Catania e la carica di senatore dopo la sentenza della Corte costituzionale e si dimette da senatore. Lo comunica in aula la presidente di turno Rosy Mauro. Trattandosi di dimissioni conseguenti a incompatibilità sopravvenuta, l’ Assemblea non può che prenderne atto.
Al Senato al posto del senatore Stancanelli subentra l’esponente del Fli Nino Strano, primo dei non eletti nelle liste del Pdl. Lo ha confermato la Giunta delle Elezioni e delle Immunità di palazzo Madama.