Stipendi di agosto in ritardo| L'azienda: "La colpa è della Regione" - Live Sicilia

Stipendi di agosto in ritardo| L’azienda: “La colpa è della Regione”

“Questo breve ritardo - spiegano in via Roccazzo - è dovuto al ritardo degli accreditamenti regionali, che verrà comunque attenuto grazie all’intervento dell’amministrazione comunale”. Ferrara (Pd): "Il Comune deve all'Amat 102 milioni".

PALERMO – Stipendi in ritardo per i dipendenti dell’Amat. I salari, infatti, al primo del mese non sono ancora stati erogati, circostanza che ha provocato il malumore di dipendenti e sindacati e che negli ultimi tempi si è ripetuta più di una volta. “Questo breve ritardo – spiegano dall’Amat – è dovuto al ritardo degli accreditamenti regionali, che verrà comunque attenuto grazie all’intervento dell’amministrazione comunale”. Date certe però, al momento, non ce ne sono: Palazzo delle Aquile proverà a mettere una pezza, cercando di tamponare i ritardi della Regione che dà ogni anno all’azienda 54 milioni di euro.

Fabrizio Ferrara

“I dipendenti dell’Amat anche questo mese non hanno ricevuto lo stipendio con tutte le ovvie ripercussioni che gravano sulle loro famiglie, costrette comunque a fare i conti con i mutui da pagare e le difficoltà economiche di tutti i giorni – dice il consigliere del Pd Fabrizio Ferrara – il peso della crisi di liquiditá in cui versa l’azienda non può gravare solo sugli impiegati. Se è certamente vero che negativamente incidono i tardivi trasferimenti da parte della Regione, non si possono nemmeno nascondere le responsabilitá di un Comune, socio unico dell’Amat, che ha un debito di 102 milioni di euro nei confronti della sua partecipata. Perché i lavoratori dell’Amat non percepiscono lo stipendio a differenza della totalitá dei 17 mila dipendenti? Perché l’amministrazione, che ha un importante avanzo di liquidità, non fa fronte ai propri debiti garantendo così la regolaritá nel pagamento degli stipendi?”.


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