CATANIA – Erano in 12 e pronti a sistemare le aule per ospitare gli alunni. Ma a quanto pare, la preside Maltese invece non li ha autorizzati a lavorare. Stamattina, alla scuola Rapisardi di Catania, si sono presentati gli operai dell’amministrazione comunale insieme all’assessore Scialfa ma la dirigente non autorizzato l’esecuzione sulla quale avrebbe avanzato alcuni dubbi. Insomma, sembrava a portata di mano, eppure pare ancora lontana la soluzione per allocare alcune classi del circolo didattico catanese; questo, nonostante l’amministrazione comunale si sia data verso e abbia trovato più di una soluzione.
L’ultima delle quali, quella di adattare le stanze della Presidenza ed altre, per ospitare gli alunni. “Quando la preside ci autorizzerà – afferma risentita l’assessora Scialfa – procederemo con l’adeguamento. Ci siamo subito attivati per cercare ogni tipo di soluzione – continua – ma a questo punto attendiamo una richiesta ufficiale da parte della dirigente. Non ritengo giusto bloccare tutto – prosegue l’esponente della giunta comunale – e sono felice che almeno le attività scolastiche non si siano fermate, ma adesso occorre dare una risposta ad alunni e genitori”.