CAGLIARI– E’ previsto a Nuoro questa mattina un vertice di coordinamento fra la Procura e gli investigatori per fare il punto sulle indagini dell’omicidio di Gianluca Monni, lo studente ucciso venerdì mattina a Orune (Nuoro). Un incontro decisivo per ricostruire il puzzle sull’omicidio, e che potrebbe portare a fermi già nelle prossime ore. La pista privilegiata porta a Nule (Sassari) ed ha collegamenti con la sparizione, la sera prima del delitto, del 28enne Stefano Masala, uscito da casa con l’auto del padre, poi trovata bruciata e probabilmente usata dai killer. L’ipotesi investigativa parte dalla manifestazione ‘Cortes Apertas’, il 13 dicembre 2014, quando due gruppi, uno composto da giovani di Nule, l’altro da ragazzi del posto fra cui anche lo studente assassinato, entrarono in collisione. (ANSA)
Un incontro tra gli inquirenti appare decisivo per ricostruire il puzzle sull'omicidio, che potrebbe portare a fermi già nelle prossime ore.
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