Studentessa siciliana violentata al campus di Torino: fermato un minorenne

Studentessa siciliana violentata al campus di Torino: fermato un minorenne

L'aggressione è avvenuta nella residenza universitaria 'Borsellino' la sera del 30 ottobre

Una studentessa 23enne siciliana di Messina è stata violentata nella sua stanza al campus universitario “Paolo Borsellino” di Torino. Fermato un minorenne di 17 anni, cittadino italiano di origine senegalese, individuato grazie a delle immagini di videosorveglianza esaminiate dagli investigatori. Incastrato grazie anche al racconto dettagliato della ragazza che ha permesso quindi di recuperare il Dna.

La violenza

La violenza sessuale era avvenuta nella notte fra il 29 e il 30 ottobre al nono piano di una palazzina della residenza per studenti “Paolo Borsellino”, gestito dall’Edisu, a due passi dal Politecnico. A seguito della violenza, la vittima è stata visitata prima dai medici del centro anti-violenza dell’ospedale Sant’Anna e poi da quelli delle Molinette.

Le indagini


Grazie agli agenti di una pattuglia in servizio di controllo del territorio, il giovane è stato individuato nei paraggi della residenza universitaria. Quando si è accertato che aveva meno di diciotto anni è stato portato al Cpa, il centro di prima accoglienza per i minorenni. Del caso ora si occupa la procura minorile diretta dal magistrato Emma Avezzù. Per il momento si procede per violenza sessuale.


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