CALTAGIRONE – Giunge oggi la risposta all’interrogativo circa i forti boati percepiti distintamente dalla popolazione del calatino ieri sera. Abbiamo avuto la possibilità di interloquire, circa l’accaduto, con il Tenente Marco Bevilacqua, Ufficio Stampa dell’Aeronautica Militare di Roma che sui fatti ha comunicato: “In merito alle segnalazioni da voi poste, presumibilmente riconducibili a voli di prova di aerei caccia Fighter dell’aeronautica militare 37° Stormo di Trapani. I voli sono stati effettuati nei limiti della normativa vigente ad alta quota ed in una zona autorizzata. Le condizione atmosferiche hanno contribuito a far percepire i boati alla popolazione.”
Risolto il giallo del due boati che, ieri, hanno scosso vetrine ed infissi con un inatteso spostamento d’aria. In molti, per alcuni attimi, hanno creduto potesse essere la fase iniziale di un terremoto. Ma erano aerei militari in volo di prova
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