Il muretto abbattuto ieri nella Valle dei Templi. L'abuso era stato accertato nel '93. Così in Italia tra cavilli e rimpalli il mattone illegale resiste per decenni.

La polizia municipale ha passato al setaccio la zona compresa tra piazza Magione e la Kalsa. Sequestrato l'impianto di amplificazione ad un locale, sanzione per un ambulante. E i controlli saranno intensificati in vista del Festino di Santa Rosalia.

E' scattata l'ingiunzione di demolizione all'interno dell'area verde attrezzata "Angelo Incandela", a Campofelice di Roccella. Al posto di un parco giochi per bimbi, un bar-pizzeria che la polizia ritiene abusivi.

Sono 811 gli ospiti nel centro di prima accoglienza che ha una capienza massima di 400 posti. Il governatore: "C'è una parte della popolazione che lavora nel sommerso affittando in nero le case ai turisti".

Sette persone sono state denunciate all'autorità giudiziaria, tra cui 5 proprietari, il rappresentante legale di una società ed il direttore dei lavori.

La demolizione è avvenuta all'alba.

L’operazione è stata condotta dai sei ispettori della Polizia commerciale che hanno agito su direttiva del vice comandante del Corpo, il colonnello Stefano Sorbino.

Chiusa un'attività commerciale di riparazione motociclette, controllate altre due officine. Reina, Confartigianato Palermo: "Segnali importanti contro l'abusivismo in città".

Quattro gli immobili sequestrati ad Altarello, in via Aurelio Di Bella, via Altofonte, via Sammartino e a Ciaculli, in via Giacomo Baragli.

I controlli degli agenti e del personale impiegato hanno consentito di eseguire delle verifiche anche nei locali della vicina piazza Caracciolo e nelle limitrofe via Maccheronai, Via Cassari e via Chiavettieri.

L'operazione congiunta delle forze dell'ordine ha portato a nuovi controlli tra piazza Magione e piazza Garraffello con multe che hanno superato i 20mila euro. Sequestro di materiale contraffatto a Cefalù e Partinico.

di SEFY AIELLO Dalle cover per cellulari alle borse, passando per i portafogli e gli ombrelli. E' lo scenario di ogni giorno in una delle strade più affollate di Palermo. Un vero e proprio 'bazar', ma fatto di abusivismo. La polizia municipale: "Non è facile estirpare il fenomeno".

Polizia, vigili urbani, carabinieri ed Asp hanno ancora una volta passato al setaccio, pub, ristoranti e chioschi. Controlli capillari che in questo caso hanno portato a sanzioni per 22 mila euro.

Giuseppe Faia, venditore ambulante di 28 anni è andato su tutte le furie ed ha minacciato gli agenti con un martello: non voleva che la sua merce, sedie e tavolini, nascosti in un palazzo di proprietà del Comune, venissero sequestrati.

L'operazione della polizia urbanistico-edilizia ha coinvolto quattro immobili, di cui due per violazioni di sigilli, e sei persone all’autorità giudiziari, per costruzioni realizzate senza concessione edilizia e nullaosta del Genio Civile.