Il disperato grido d'allarme dell'imprenditore di Bivona, che è diventato testimone di giustizia e che ha fatto arrestare i suoi estorsori: "Sono rimasto in Sicilia per dare un segnale, ma oggi mi sento sconfitto". Sul numero di S attualmente in edicola il figlio di Cutrò, Giuseppe, racconta il dramma di una vita vissuta sotto scorta a vent'anni.