L'ex tecnico della Juventus e della Nazionale ci riprova dopo l'esperienza al Guangzhou.

Arriva dalla Cina una nuova e rivoluzionaria tecnica per far regredire i tumori. Si tratta della cosiddetta Crispr, basata sul metodo “taglia-incolla” del Dna. In pratica, spiegano i ricercatori dell’Università di Shenzhen, è come ingranare la retromarcia nel tumore. La tecnica è stata sperimentata con successo nei topi, riuscendo a frenare la proliferazione dei tumori, facendoli […]

L'assessore Barbagallo: "La Regione punta sull'Oriente. Novità anche su Cina e Giappone".

Grande sfida tra il vincitore delle prime due gare e i ferraristi, mentre il campione del mondo resta a guardare.

Le autorità cinesi sottolineano che è altamente improbabile che il virus si diffonda nel paese orientale.

Chiusure negative per le principali piazze orientali, da Tokyo a Hong Kong, ed aperture col segno meno anche in Europa. Giù petrolio e oro, anche lo yuan ha continuato a indebolirsi.

Un bronzo per Marco Cinà e Annalisa Cavarretta nella capitale francese e un argento per Giovanni Vitale nel challenge organizzato nel capoluogo piemontese. Ripagato, ancora una volta, l'ottimo lavoro del tecnico Minuto.

Il film del regista palermitano Giuseppe Gigliorosso, sbarca al Pechino International Film Festival nella sezione Panorama che si svolgerà nella capitale cinese dal 16 al 23 aprile

Anche il club di viale del Fante varca la Muraglia. Con la Juventus prima diretta testuale nella lingua più diffusa al mondo.

ESCLUSIVO. Il manager partito da Terrasini ricostruisce gli affari dei clan mafiosi di Palermo e provincia. Un vorticoso giro di denaro che parte da una piccola villetta sul mare di Trappeto e arriva fino in Cina e Birmania. Ecco perché Palazzolo è diventato il "grande riciclatore dei soldi sporchi della mafia".

Confindustria Sicilia ha organizzato un incontro tra una delegazione della provincia di Sichuan e i rappresentanti dei distretti produttivi siciliani

In Cina quattro cani devoti pregano prima del pasto. Guardare per credere.

E' l'uomo che avrebbe consegnato a Massimo Ciancimino il papello con le richieste di Totò Riina.

La Suprema Corte ha stabilito che dovrà essere celebrato un nuovo processo d'appello nei confronti di Gaetano Cinà e dei figli Francesco e Massimiliano. In appello erano stati condannati a 16 anni ciascuno per l'omicidio di Vincenzo Chiovaro e Antonino Lupo, massacrati a coltellate.

Gaetano Cinà e suoi figli erano stati arrestati dopo la testimonianza di un collaboratore di giustizia. Condannati in primo grado a 20 anni per il duplice omicidio di Vincenzo Chiovaro e Antonino Lupo, avevano ottenuto la riduzione della pena a 16 anni in appello.