La polizia municipale ha passato al setaccio la zona compresa tra piazza Magione e la Kalsa. Sequestrato l'impianto di amplificazione ad un locale, sanzione per un ambulante. E i controlli saranno intensificati in vista del Festino di Santa Rosalia.

Ispezionati dieci locali, controlli anche nei confronti degli automobilisti, quattro dei auli sono stati denunciati per guida senza patente. Rilevata, ancora una volta, l'occupazione abusiva del suolo pubblico.

Dalla stazione centrale ai Quattro Canti, dalla Vucciria al Foro Italico: il quadrilatero della paura comprende tutto il centro storico, dove nelle ultime settimane si sono verificate tre rapine. I giovani chiedono più controlli, mentre la polizia assicura: "Zona monitorata giorno e notte".

Poliziotti e vigili del fuoco sono stati circondati da alcuni gruppi di residenti che hanno tentato di impedire l'accesso ad alcuni box. La situazione è tornata alla normalità dopo l'arrivo dei rinforzi.

I gestori sono stati denunciati per il reato di invasione di terreni ed edifici. Conseguentemente, i tavoli e le sedie posti sulla pubblica via sono stati sottoposti a sequestro penale.

Nonostante i numerosi blitz effettuati dalle forze dell'ordine, i venditori ambulanti abusivi continuano a prendere d'assalto la zona. Oggetti rubati o trovati nei cassonetti per i rifiuti vengono messi in vendita quotidianamente: a dimostrarlo sono stati gli arresti, le denunce ed i sequestri scattati ad ogni intervento. E chi abita nella zona non ne può più.

Nel locale era stata allestita una struttura di circa 80 mq dei quali 16 erano occupati da strumenti musicali, impianti hi fi e luci: il tutto senza il certificato di agibilità e autorizzazioni.

Abusivismo commerciale e rispetto della normativa in materia di sicurezza pubblica nel mirino degli uomini della Questura.

Il comandante dei vigili urbani Vincenzo Messina annuncia un giro di vite sui pirati della strada, anche grazie alle nuove tecnologie. “La polizia municipale di Palermo si occupa di tante cose pur avendo carenze d’organico e se qualcuno pensa che vogliamo fare cassa, si sbaglia di grosso”.

Presentati oggi i servizi che verranno effettuati con il contributo di tutte le forze di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza nonché Capitaneria di Porto e Polizia Municipale.

In manette Salvatore Fasullo, di 20 anni e Leonardo Pillitteri, di 21. Ventidue le denunce scattate durante l'ultimo fine settimana da parte dei carabinieri.

Nel corso dei controlli, riscontrato anche l'utilizzo di impianti di videosorveglianza sui luoghi di lavoro in assenza di accordo sindacale.

Carabinieri in azione tra Nesima e Misterbianco.