I negozianti chiedono di salvare il santuario dal degrado, inserendolo fra le attività del Festino e nei circuiti turistici regionali.

I gestori contrari all’ordinanza sulla movida si recheranno in assessorato per protocollare la loro proposta di modifica.

Qualche giorno fa il Comune aveva dato il via alla campagna di sensibilizzazione sulle nuove regole della movida. Adesso spuntano anche i manifesti che riprendono il pay off del fumetto “Ma sei fuori?” (nella foto in via Daita).

Dovrebbe essere pubblicato in settimana il bando internazionale di idee per la Fiera del Mediterraneo, a cui seguirà la scelta della proposta e l'affidamento dei lavori. Ma Confindustria avverte: "Così ci vorrà troppo tempo".

L'assessore alle Attività Produttive, Marco Di Marco, intervendo a margine del convegno presso la Camera di Commercio, cerca di spiegare il senso dell'ormai famosa frase sulla presunta "paura" dei vigili a effetture i controlli nella movida palermitana: "Confermo che le forze dell'ordine svolgono in maniera egregia il proprio lavoro".

Si è svolta presso la Sala degli Specchi di Villa Niscemi, alla presenza del Sindaco Leoluca Orlando e dell’Assessore alle Attività produttive, Marco Di Marco, la conferenza stampa di presentazione del del “Biz Factory 2013”, l'evento conclusivo del progetto nazionale organizzato da Junior Achievement Italia.

I gestori dei locali, giunto l'orario prefissato dalla nuova ordinanza, mettono a tacere casse e altoparlanti. E mentre monta la polemica intorno alle dichiarazioni dell'assessore Di Marco, nelle "zone franche" si continua a ballare. I gestori dei locali, tuttavia, hanno trovato un alleato d'eccezione: Lorenzo Jovanotti, che intervistato a Radio Time, parla di "stratagemma elettorale".

Paolo Caracausi ribadisce che non lascerà Idv e sul registro delle unioni civili annuncia l'astensione: "D'ora in avanti Idv avrà le sue posizioni, non voterà più a occhi chiusi, anche se restiamo in maggioranza. E alcuni assessori hanno fallito".

Di Marco: "Solo tre locali non erano in regola". E assicura: "I controlli riguarderanno anche altre zone". Il sindaco: "Multe esigue, non vogliamo fare cassa ma fissare paletti".

Fanno scalpore le dichiarazioni dell'assessore Di Marco, riguardo la paura dei vigili ad intervenire nei locali della Vucciria. C'è anche chi chiede che il titolare dell'assessorato alle Attività produttive si dimetta. E' il caso della confederazione sindacale "La nuova tutela del cittadino".

Dieci minuti dopo l'1 di notte il primo sequestro: al pub Gascoigne, al centro storico, è stata comminata una sanzione di cinquanta euro. E su Facebook è polemica sull'assessore, che in un video dice: "In alcune zone i vigili hanno paura a fare i controlli". Il Comune: "Frase estrapolata dal contesto"

Il Comune frena sulla pedonalizzazione di via Libertà e di Mondello, in attesa del Put. Ma Anello attacca: "Solita politica degli annunci".

I gestori dei locali presentano una contro-proposta all'ordinanza sulla movida, chiedendo orari più flessibili e una differenziazione tra centro città e borgate marinare, oltre a un rinvio dell'entrata in vigore delle nuove regole. Ma l'assessore Di Marco replica: "Non ci saranno rinvii o cambi agli orari".

Il sindaco Orlando e l'assessore Di Marco presentano il nuovo regolamento per i mercati: da quelli generali a quelli storici, passando per quelli nascenti dell'usato e dell'agricoltore.

L’ordinanza dell’assessore Di Marco sulla movida notturna ha provocato una valanga di reazioni favorevoli e contrarie da parte di residenti, esercenti, consiglieri comunali e di quartiere, associazioni e albergatori. Livesicilia ha ascoltato tutte le parti in causa e vi racconta come la città reagisce alle nuove regole.