La sfida tra i tre candidati del Pd, Matteo Renzi, Gianni Cuperlo e Pippo Civati, è iniziata questa mattina alle 8 in punto. Buona l'affluenza nel gazebo allestito a piazza Castelnuovo, scarsa in periferia. “Il popolo delle primarie esiste. Se continuo a crederci io, possono farlo tutti”, commenta Fabrizio Ferrandelli, in coda per esprimere la sua preferenza.

L'assessore alle Attività produttive Marco Di Marco ha presentato la bozza di regolamento che adesso andrà in consiglio comunale, dove Forza Italia annuncia già le barricate. No ai gazebo e sì ai dehors ma solo per sei mesi all'anno e se dotati di wi-fi.

Il Consiglio comunale di Palermo ha licenziato il primo Piano Urbano del Traffico della storia del capoluogo. Entro sei mesi la giunta dovrà proporre a Sala delle Lapidi i piani particolareggiati per far entrare in vigore Ztl, pedonalizzazioni e i nuovi sistemi di strisce blu e piste ciclabili.

"Noi abbiamo presentato le nostre proposte - dice il presidente di Confartigianato - ma rischiamo di ridurci all'ultimo momento utile, sarebbe il tracollo per i locali".

L'amministrazione comunale sta lavorando a un regolamento che abolirà i gazebo e darà spazio ai “dehors”. I commercianti, però, non ci stanno e tuonano: “A Palermo ci sono tanti altri problemi. Risolvete prima quelli”.

L'amministrazione comunale sta lavorando a un regolamento che abolirà i gazebo e darà spazio ai “dehors”. I commercianti, però, non ci stanno e tuonano: “A Palermo ci sono tanti altri problemi. Risolvete prima quelli”.

Gli uffici stanno lavorando a un nuovo regolamento che, nelle intenzioni dell'assessore Marco Di Marco, abolirà i gazebo sostituendoli con i 'dehors': "E' una situazione incredibile, che esiste solo a Palermo e che va risolta definitivamente. A breve un regolamento". Ma le opposizioni annunciano ostruzionismo.

“Una firma giusta per una giustizia giusta” questo lo slogan della campagna referendaria che il Pdl porta avanti nelle piazze siciliane. Il partito di Silvio Berlusconi ha sottoscritto 6 dei 12 quesiti referendari promossi dai radicali di Marco Pannella.

Addio ai gazebo, limiti orari per la musica notturna e la vendita di alcolici, controlli più stringenti sulla movida e nessuna guerra al cibo di strada: Di Marco spiega i progetti dell'amministrazione Orlando per l'estate. E su Mondello annuncia: "Abbiamo inviato un piano alla sovrintendenza per uniformare sedie, tavolini e arredi urbani".

Sala delle Lapidi accantona la proroga per i gazebo e approva l'adesione al patto dei sindaci, mentre in Aula nasce un caso relativo alle missioni a Roma della Spallitta e della Aluzzo, ricevute all'ambasciata argentina.

I locali della piazza hanno riaperto i battenti, ma si è verificato un calo dell'affluenza dei clienti. Niente tavolini davanti allo Zammù, mentre il suolo pubblico concesso al Qvivi e al cavù è di due metri. "Se prima dell'estate non cambiano le cose - dicono gli esercenti - saremo economicamente con le spalle al muro. Che adesso si pensi all'isola pedonale".

Un tavola rotonda per discutere sul tema dell'abusivismo, dei gazebo e dell'occupazione del suolo pubblico, quella organizzata dal deputato regionale del Pd Fabrizio Ferrandelli per dar vita a un confronto con l'amministrazione comunale.

Un tavola rotonda per discutere sul tema dell'abusivismo, dei gazebo e dell'occupazione del suolo pubblico, quella organizzata dal deputato regionale del Pd Fabrizio Ferrandelli per dar vita a un confronto con l'amministrazione comunale.

Lungo incontro tra rappresentati dell'Amministrazione comunale e numerosi cittadini del centro storico. Presenti gli assessori Giusto Catania e Agata Bazzi che hanno affrontato i temi riguardanti la pedonalizzazione e i pub con i commercianti.