I danni non sono elevati, ma si tratta del secondo incendio che l'impresa "Cosiam" di Gela (Cl), che si sta occupando dei lavori di recupero, ha subito a Favara. Lo scorso novembre era stato incendiato un bobcat.

Sono quattro le automobili incendiate nel rione Macchitella a Gela. Indaga la polizia.

Lanciati grossi sassi contro i vetri di alcune finestre della caserma che si trova in via dei Villini. La scoperta è stata fatta questa mattina dai vigili urbani non appena hanno aperto gli uffici.

L'atto intimidatorio ha avuto luogo questa mattina davanti alla sede dell'azienda di via Roccazzo. Solidarietà dalle altre sigle sindacali.

Matteo Tutino, medico personale del presidente della Regione Rosario Crocetta, ha trovato la serratura della sua stanza bloccata con una chiave spezzata e della colla. "Forse si tratta di malumori conseguenti al concorso per primario, oppure a qualcuno ha dato fastidio che non abbia voluto che l'ospedale acquistasse macchinari per più di un milione".

"Non ho mai ricevuto richieste estorsive - dice la proprietaria del centro nella zona di via Uditore -. Si lavora già con fatica e questo episodio mi ha amareggiato. Spero si tratti di una bravata".

Lo ha deciso il Gip del Tribunale di Siracusa Michele Consiglio che non ha convalidato il fermo di Sebastiano Garofalo, l'agente della polizia provinciale di Siracusa  che martedì scorso era finito in carcere con l'accusa di essere l'autore materiale dell'intimidazione al presidente della Provincia Nicola Bono.

Devastato l'intero impianto che si trova nella frazione balnerare di Triscina. L'imprenditore Enzo Italia, 21 anni, svolge la propria opera all'interno dell'associazione 'I love legalita''. Il racconto a Livesicilia: "Un gesto di particolare violenza".

Sebastiano Garofalo, 56 anni, avrebbe agito per vendetta nei confronti del presidente della Provincia, Nicola Bono (nella foto), a cui avrebbe bruciato la porta del garage dell'abitazione.

Due giovani hanno sparato numerosi colpi d'arma da fuoco contro il portone d'ingresso, al civico 13. I poliziotti ipotizzano un regolamento di conti nel mondo della droga. Perquisizioni in corso.

Lo chef che ha denunciato i suoi estorsori ha subito una nuova intimidazione. In quattro a bordo di un'auto si sono presentati dalla madre dell'imprenditore a Termini Imerese dicendo: "Ricordi a suo figlio che si sta avvicinando la ricorrenza" riferendosi all'anniversario della denuncia da parte dello stesso Giunta.

Corteo di solidarietà nei confronti del maresciallo dei carabinieri che ha subito una intimidazione. Il sindaco: "Episodio intollerabile".

Il modus operandi adottato per l'intimidazione è quello usato dagli uomini del racket, ma Francesco Virga non ne è convinto: "La mia attività è aperta da oltre 60 anni e non mi è stato mai chiesto il pizzo. Più probabile che si tratti di un avvertimento per le mie battaglie per l'apertura di piazza Marina".

Sono cinque i colpi di pistola sparati contro l'auto in sosta di un pensionato 73enne a Gela, parcheggiata vicino la casa del proprietario. Sul posto la polizia scientifica.

Il consigliere è presidente del Collegio dei questori a Palazzo Comitini e, negli anni scorsi, è stato sindaco di Belmonte Mezzagno, dopo avere ricoperto le cariche di consigliere e assessore.