E' il commento dell'assessore regionale all'Economia, Luca Bianchi, al voto dell'aula che ha rimandato in commissione Bilancio il ddl pagamento.

L'assessore regionale all'Economia ha illustrato la manovra stamani a sindacati e associazioni datoriali.

Il governatore conferma i rumors dei giorni passati: l'assessore all'Economia era in pole per la poltrona di sottosegretario del governo Renzi. "Ma i soliti giochi di potere lo hanno penalizzato". Il posto in giunta, quindi, resta occupato.

La botta è stata pesantissima. All'Ars la preoccupazione è evidente. Governo e deputati stanno discutendo sulle possibili contromosse. Si bloccano gli stipendi dei dipendenti regionali, che saranno erogati non prima di febbraio. A secco anche enti e associazioni collegati alla Regione: ecco quali. Crocetta arriva a Palazzo dei Normanni ed è una furia: "Il Commissario dello Stato è corresponsabile delle condizioni in cui si trova la Sicilia. Oggi è incostituzionale ciò che prima era legittimo. Altrove sarebbe scoppiata la secessione".

Il governo travolto dal commissario dello Stato. Il Parlamento sconfitto. E la Sicilia sprofondata in un'incertezza figlia della fretta e dell'approssimazione di oggi e degli eccessi sconsiderati di ieri

L'assessore all'Economia è il grande sconfitto dall'impugnativa del commissario. Ma lui non ci sta. E ribatte con toni aspri.

Giovanni Ardizzone ha richiamato all'ordine i deputati di Sala d'Ercole 'impegnati' nell'ennesima bagarre sulla legge di stabilità regionale: "O approviamo la legge entro il 25 gennaio o gli stipendi dei regionali sono a rischio". E Bianchi sfida l'opposizione: "Non mi faccio dettare l'agenda, se la legge non vi piace votate contro".

Nuovo calendario dei lavori per la commissione di Palazzo dei Normanni che deve varare i documenti contabili. L'esame partirà domani.

Nei musei andranno i dipendenti delle società regionali. I Forestali verranno impiegati nei campi più svariati. Sicilia e-Servizi rinasce. E ancora, ecco i contributi per le "coppie di fatto". La legge di stabilità è approdata all'Ars. Adesso inizia la corsa contro il tempo per approvarla, insieme al bilancio, prima del 31 dicembre.

Il segretario regionale della Cisl Maurizio Bernava: "Errori e ritardi ci hanno portati allo stallo. C'è troppa confusione, ora basta: vogliamo parlare solo con ministero, Valenti e Bianchi, senza consulenti improvvisati. L'assessore al Bilancio non prenda dalla politica siciliana il vizio di lanciare il pallone lontano"

L'Ars ha incardinato i tre disegni di legge che contengono le norme stralcio, espunte dalle variazioni di bilancio, approvati ieri in commissione Bilancio dell'Ars. I tre ddl stralcio saranno discussi in aula, assieme al ddl sul trasporto pubblico locale e a quello sull'editoria, nella seduta di martedi' prossimo

Il governo impegna le somme per rinnovare il contratto con Sas che scade il 31 dicembre. Tagli per tre milioni, ma si prevedono altri risparmi anche sulle spese per il personale. Intanto, la spesa della Regione resta bloccata per il rischio di sforamento del patto di stabilità

L'assessore nei giorni scorsi ha convocato i capi dei dipartimenti imponendo uno stop alla spesa per evitare lo sforamento del patto di stabilità. L'allarme sembra rientrato: "Contiamo di arrivare a fine anno senza troppe sofferenze". Ma per i fornitori ci sarà da aspettare

Pil a picco, disoccupazione alle stelle e imprese in difficoltà. Ma mentre l'economia cola a fondo, la Regione è bloccata dalle liti interne alla maggioranza di Crocetta. Che, come l'orchestrina del Titanic, di fronte al disastro è impegnata a fare altro.