Su Facebook impazza “The Topless Tour”, il profilo di tre ragazze che amano andarsene in giro per il mondo lasciando a casa il reggiseno. Negli scatti pubblicati dall’insolito trio di viaggiatrici, la posa è sempre la stessa: le ragazze sono girate e mostrano le spalle nude senza curarsi della temperatura esterna. A cambiare è di volta in volta il paesaggio: Oslo, Las Vegas, Londra, New York, Berlino. L’idea lanciata da Olivia Edginton, Lydia Buckler e Ingvild Marstein Olsen ha generato un vero e proprio fenomeno virale. Su Instagram le internaute fanno a gara a postare foto delle loro vacanze in cui appaiono di spalle e rigorosamente in topless.

Cosa pensano i palermitani della moda del selfie? Quanto ne sanno a riguardo? Giuseppe Ricotta se va in giro per la città per rivolgere la domanda ai diretti interessati. Il risultato è esilarante.

Contagiata dalla mania dell'autoscatto, una 38enne si è rifatta il viso per non sfigurare sui social network. In particolare, la donna detestava il proprio mento.

La nuova frontiera del selfie si chiama "underboob". L'autoscatto, che manda in pensione a tempo di record il "sideboob" (lato esterno del seno), si fa ancora più hot. Stavolta il décolleté femminile sbuca dalla maglietta. Sui social network, l'"underboob" fa tendenza tanto da conquistare subito un hashtag.

Si selfie chi può. Anche Anna Tatangelo si lascia contagiare dal "virus" dell'autoscatto social. Su Facebook abbondano i selfie della cantante che non esita a mettere in primo piano il suo splendido décolleté.

Coppie che si pavoneggiano dopo il sesso: è l'ultima mania social accompagnata dall'hashtag #aftersex. Niente nudi o pose osè, ma abbracci, sguardi languidi e sorrisi compiaciuti. Su Instagram i "postliminari" fanno tendenza.

La nuova frontiera del selfie si chiama "sideboob" (lato esterno del seno). La protagonista dell'autoscatto, di cui si intravede il volto, gioca sulla nudità non integrale e sul seno coperto da un braccio e da una micro t-shirt in grado di stuzzicare le fantasie erotiche degli internauti. Sui social network, in particolare su Instagram, il "sideboob" fa tendenza tanto da conquistare subito un hashtag.

L'ultima moda in fatto di selfie arriva dall'America. Christina Ricci, nota per aver prestato il volto a Mercoledì (la figlia funerea di Gomez e Morticia Addams), ha lanciato il "riccing", l'autoscatto in posizioni tutt'altro che comode all'interno di elettrodomestici quali frigorifero e lavatrice. Ma non manca neanche il selfie dentro il lavello in una posa da vera contorsionista. Giusto il tempo di coniare un apposito hashtag e la nuova tendenza ha subito iniziato ad invadere i social network. Diversi i vip contagiati dalla nuova mania. Nel tentativo di imitare la Ricci, ad esempio, la star della tv americana Kelly Ripa si è infilata sotto la scrivania incurante dell'abito corto. Lo stesso ha fatto l'ex giocatore football Michael Strahan, nonostante il tavolo non fosse alto a sufficienza per contenere la sua mole. Ma c'è chi ha osato di più contorcendosi dentro il carrello del supermercato, posando all'interno di una scatola o di un cassetto.

I social network sono terreno fertile per il proliferare degli esibizionisti. Dopo i "selfies" e i "belfies", autoscatti rispettivamente del lato A e del lato B, l'ultima moda si chiama "Bikini bridge". Un anticipo si era avuto la scorsa estate con le foto delle gambe in bella mostra in spiaggia che avevano scatenato la celebre parodia dei "wurstel". Per le ragazze il top della prossima stagione calda sarà la condivisione con il web di quel "ponte" che il micro slip del bikini è in grado di evidenziare quando la bagnante ha le ossa del bacino particolarmente sporgenti. Per molte, dunque, ma non per tutte. Il gettonatissimo scatto è l'ideale per chi vuol mostrare al mondo un ventre piatto, senza un filo di grasso. Su Twitter e Instagram è nato l'hashtag #bikinibridge, mentre su Facebook la pagina dedicata all'ultimo fenomeno social vanta già quasi 6000 "like". I più critici si sono scagliati contro la nuova tendenza del web, ritenendola un serio pericolo per la lotta all'anoressia.

Glitterati, a pois, tinta unita, fluo, leopardati, rigati. I collant, a giudicare dagli scatti postati sull'account Tumblr "Meowfit", sono il must have del micio moderno. Roba da far impallidire le faction victim più incallite. Dimenticate la favola de "Il gatto con gli stivali" e tuffatevi in una fotogallery multicolor e ultramoderna. Il micio "trendy" divide il popolo del web, raccogliendo critiche e consensi.