Il consigliere comunale Francesco Navarria interviene a sostegno dagli esercenti del centro storico, che protestano contro l'assenza di politiche di rilancio del settore da parte dell'amministrazione Stancanelli.

Roberto Tudisco, Presidente del sindacato FIPET-CIDEC, senza peli sulla lingua, racconta tutte le ragioni della protesta. “Siamo qui per protestare - spiega a LiveSiciliaCatania- contro il Sindaco Stancanelli e la sua Amministrazione che negli ultimi cinque anni ci ha sottoposto a continue vessazioni lavorando, praticamente, contro di noi.

Un grido d'allarme lanciato dai commercianti del centro storico della Città attraverso una provocazione, senza dubbio ironica, ma non per questo meno seria.

"Piazza Rivoluzione è la nostra casa. E' qui che la sera prima della riapertura speriamo di incontrarci con i cittadini che vogliono veder rivivere questa zona, destinata altrimenti all'incuria". A dirlo è il titolare dello Zammù, uno dei locali chiusi dalla polizia municipale: "Noi trattati come delinquenti".

Roberto Tudisco (nella foto), imprenditore e rappresentante di centinaia di attività di somministrazione di cibo e bevande nel centro storico, si appella alla prossima amministrazione perché fermi la crisi della famosa "movida". Un declino inarrestabile. "Solo negli ultimi 3 anni – afferma a LivesiciliaCatania – si è perso più del 50 per cento dei posti di lavoro".

Su 18 attività sottoposte a controllo quattro commerciavano prodotti ittici mal conservati ed esposti a polvere e intemperie. Colpo anche alla movida, sanzionati locali che occupavano abusivamente suolo pubblico ed edifici in piazza Garraffello. Sequestro preventivo, invece, per due discoteche in via Candelai.

Multe per 97 mila euro a noti locali del centro storico del capoluogo siciliano per irregolarità amministrative e serate danzanti abusive. Controllati anche bar, sale gioco, investigatori privati e agenzie di sicurezza private. Al Berlin riscontrata una serata danzante abusiva, al Gatto Nero i poliziotti hanno trovato irregolarità nell'utilizzo dei buttafuori.

Gli agenti della polizia amministrativa hanno multato diversi pub, paninerie e discoteche. Sottofondo musicale senza l'autorizzazione prevista a Villa Virginia (nella foto tratta da Google Street View), in via Nuova. Occupazione abusiva del suolo pubblico per la famosa focacceria Nino u' ballerino.

Dal pub "Fiò" di via Nicolò Garzilli a "La Rusticana" di via Spinuzza: blitz della polizia municipale nella zona del Capo, all’Olivella e in Via Candelai: elevate multe per migliaia di euro a locali che adesso dovranno chiudere per cinque giorni.

La programmazione del fine settimana, in un video. Teatro, arte, filosofia: tutti gli appuntamenti da non perdere, selezionati da Letizia Carrara e Maurizio Ciadamidaro di Newooma.

In particolare sono stati verificati gli esercizi commerciali ubicati in piazza Garraffello: su sei locali controllati, solo uno è risultato in regola con le previste autorizzazioni.

Il cedimento ha interessato l'area esterna della struttura, che sarebbe già stata dichiarata inagibile qualche mese fa. Nessun ferito. Sul posto la protezione civile, la polizia municipale e i vigili del fuoco.

Le fiamme gialle hanno setacciato alcuni locali della movida palermitana. Su 23 attività commerciali ispezionate solo due rilasciavano lo scontrino.

Da giovedì 8 novembre a domenica 11, il centro etneo diventa il luogo di incontro per diverse realtà del Mediterraneo travolte, per quattro giorni, da un vortice di musica, sapori, odori e suggestioni.

CATANIA – Carenze igieniche e sanitarie, nessun autocontrollo. I miliari torneranno nel prossimo weekend