Per la Suprema corte Umberto Scapagnini, Nino Strano, Fabio Fatuzzo, Antonino Nicotra, Filippo Grasso, Ignazio De Mauro e Orazio D’Antoni hanno commesso abuso d'ufficio e reato elettorale. Non andranno in carcere per effetto dell'indulto, ma scatta l'interdizione temporanea dai pubblici uffici. Scapagnini e Strano rischiano di lasciare il Parlamento. Bianco: "Giustizia è fatta"