Ritratti da Palazzo. Prima puntata – L'ex ministro è pronto a battezzare con Guerini la nuova creatura centrista. Dalla Dc alla rottamazione, passando per Mastella, storia di un evergreen della politica siciliana.

Il deputato siracusano: “Il progetto di federazione tra Sicilia Democratica e PDR non è stato discusso in maniera adeguata e tradisce i principi ispiratori di Leanza".

Il segretario regionale del Pdr e deputato all'Assemblea regionale siciliana. "Non si può tollerare che le occasioni di sviluppo e crescita si sprechino.

“Il nuovo soggetto politico, dichiarano i vertici politici dei due Partiti, tende a rafforzare la presenza riformista all’ARS e a creare le condizioni perché dentro questo movimento - federato a sua volta con il PD - possano trovare cittadinanza anche i delusi dal Centro Destra”.

Per il dopo Crocetta il Pd punta a un'alleanza larga che metta dentro quasi tutto il vecchio centrodestra siciliano. Una carovana che negli ultimi tre lustri ha transitato sotto le insegne cuffariane, berlusconiane, lombardiane e crocettiane. E che ora è pronta ad accasarsi sotto i vessilli renziani.

I partiti moderati a destra del Pd si attrezzano per un patto con Renzi. E in Sicilia lo schema prevede quattro liste. Con i centristi che potrebbero anche aspirare al candidato presidente.

"Avevamo chiesto per il dopo Borsellino un'opzione di livello e la scelta del capogruppo del Partito Democratico all'Ars lo è sicuramente", commenta il segretario dei centristi Miccichè. Oddo: "Torna il primato della politica". Il saluto da parte di Domenico Venuti, sindaco di Salemi, città d'origine del neo assessore: "Esperienza e competenza, buon lavoro".

Gli alleati del Pd stanno a guardare aspettando di capire chi la spunterà. Ma nel disastro di questa esperienza di governo, sotto la firma di Crocetta ci sono anche le loro.

Il documento: "Possiamo vincere stando tutti insieme con un grande sforzo di umiltà"

Cambio di casacca all'Ars. Forzese lascia il Pdr all'Ars e passa al gruppo de 'il Megafono-lista Crocetta'.

"Non possiamo negare di avvertire un profondo disagio, per dichiarazioni forti e annunci che riaprono un fronte di dannosa e pericolosa polemica all'interno della maggioranza".

Intervista ad Antonello Cracolici. "Come può il movimento di Cardinale dire di stare col Pd e poi candidarsi alle elezioni contro di noi? Siamo un partito di sinistra, i moderati in Sicilia erano Lima e Ciancimino". Crocetta contro l'apertura a Ncd: "Ma lui chiedeva i voti insieme a Genovese...".

Il fondatore del Pdr ribatte al leader dell'Udc. E a Raciti dice: “Posti in lista per le Politiche? Se siamo residuali come dice, i candidati del Pd non hanno di che temere”

La replica di Picciolo e Cimino al segretario del Pd.

Il segretario regionale dei democratici: "Il Pdr si è opposto a noi ad Agrigento, come a Pollina. Forse vuole convincere Renzi a 'cedere' qualche seggio. Sappia che ha già fallito. Gela? Non era un referendum su Crocetta. L'alleanza con i moderati è la base di partenza per l'immediato futuro".