L'atleta sudafricano avrebbe scambiato la fidanzata per un ladro e avrebbe fatto fuoco. Subito dopo è stato arrestato dalla polizia. La donna trovata morta questa mattina nell'abitazione di Oscar Pistorius a Pretoria è la modella Reeva Steenkamp. Lo scrive il sito Internet del giornale sudafricano City Press.

Davide Gargano, 31 anni, è in stato di fermo. Nega di avere cercato di uccidere un uomo al culmine di una lite. Il Gip si deve pronunciare sulla convalida. L'avvocato Tommaso De Lisi (nella foto): "Si è presentato dal pm, non c'è pericolo di fuga".

L'episodio è avvenuto lunedì sera. Alcuni testimoni raccontano di avere sentito le urla di due uomini. Adesso è caccia a chi ha esploso sedici colpi di calibro 9.

Trovati dai carabinieri una pistola beretta calibro 7.65 con 7 palottole in canna, 52 proiettili calibro 32 e un paio di guanti in lattice.

Gli agenti della polizia del commissariato di San Cristoforo, dopo un inseguimento, sono riusciti a catturare uno dei due centauri che non si erano fermati ad un posto di blocco. Proseguono le ricerche per individuare il secondo ragazzo.

Grazie al fiuto dei cani sono riusciti a scovare all'interno di due stalle due contenitori pieni di armi e munizioni. I carabinieri hanno inviato una pistola ed un fucile a pompa ai Ris di Messina per i test balistici.

All'interno della macchina delle due palermitane i carabinieri hanno trovato una calibro 38 Special con la matricola abrasa, ed un proiettile del medesimo calibro inserito nel tamburo.

L'uomo è un catanese di 57 anni arrestato dai carabinieri con l''accusa di atti persecutori e porto illegale di armi. E' andato sotto casa della vittima che lo ha denunciato per stalking

La scoperta dei carabinieri dopo una perquisizione. Manette per Castrense La Barbera, trentaseienne, a cui il Gip ha confermato la misura di custodia cautelare in carcere in attesa di ulteriori verifiche sull'arma.

L'arma aveva la matricola limata. Gli inquirenti sospettano che la custodisse per conto di un conoscenti, sul quale sono in corso delle indagili.

"Stavo uscendo dal parcheggio con la mia macchina - racconta anonimamente il lettore a Live Sicilia -. Improvvisamente dei frammenti del parabrezza mi sono arrivati addosso. Non so perché mi abbiano preso di mira". Nella foto, il risultato dello sparo sul parabrezza.

"Stavo uscendo dal parcheggio con la mia macchina - racconta anonimamente il lettore a Live Sicilia -. Improvvisamente dei frammenti del parabrezza mi sono arrivati addosso. Non so perché mi abbiano preso di mira". Nella foto, il risultato dello sparo sul parabrezza.

Quattro colpi di pistola sono stati sparati, la scorsa notte, contro una gioielleria di Gela nel centro storico della città. I proiettili hanno bucato la saracinesca e la vetrina del negozio.

L'episodio è avvenuto nella notte tra sabato e domenica ma è stato reso noto oggi. E' stata la proprietaria a scoprire, l'indomani mattina, il danneggiamento e ad avvisare i carabinieri del reparto territoriale di Gela.

L'episodio è avvenuto nella notte tra sabato e domenica ma è stato reso noto oggi. E' stata la proprietaria a scoprire, l'indomani mattina, il danneggiamento e ad avvisare i carabinieri del reparto territoriale di Gela.