"Vogliamo specializzare alcune partecipate regionali in queste attività, per quanto riguarda i servizi informatici".

La burocrate, capo di gabinetto vicario di Crocetta, nominata alla guida dell'ufficio che si occupa delle società regionali. Di una di queste è consigliere di amministrazione.

L'INTERVISTA. Le Partecipate, le cabine di Mondello, la rotazione dei dirigenti, i cambi in giunta, i lavori del tram e i rapporti col Pd. Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, a tutto campo.

Il Comune ha illustrato ai sindacati il nuovo piano da presentare a Regione e ministero: entro novembre 950 verranno dirottati altrove, il resto (al netto di pensionamenti e fuoriuscite) resterà ancora in cassa integrazione.

Il governo ha pronto un dossier di 100 pagine sugli sprechi delle società "mangiasoldi". Ma il "nodo" è rappresentato dai 7.300 lavoratori: "Quelli in esubero - spiega il governatore - confluiranno in un bacino. Qualcuno verrà riassorbito, altri accompagnati alla pensione. Incentivi per le aziende che utilizzeranno il personale di quell'elenco".

“Saranno azzerati gli aumenti percepiti da tutto il personale, illegittimamente decisi in contrasto con la normativa, per effetto della cosiddetta progressione verticale", dice il governatore

Al lavoro la commissione ispettiva nominata dal governatore, che definisce "insopportabili" i primi dati emersi.

Costano troppo, sono quasi tutte in passivo, alcune in liquidazione da trent'anni. La metà dei dipendenti delle aziende a partecipazione regionale di tutta Italia lavora in Sicilia. E nei cda ecco i soliti "fedelissimi".

Da mesi il governatore annuncia di aver "cancellato" le aziende mangiasoldi. Ma per queste società, molte delle quali inutili, la Regione continua a spendere. E tra i presidenti, i consiglieri e i commissari liquidatori ecco spuntare tanti fedelissimi del presidente.

La nota di Palazzo d'Orleans: "Il governo lavorerà a singole riforme strutturali all'interno di un piano generale. Tra i temi anche quelli riguardanti gli ex Pip e le società partecipate". rete ferroviaria: via libera all'intesa per assegnare la programmazione alla Regione

I sindacati: "Da oltre due anni i lavoratori sono transitati dalla vecchia società alla Sas. Ma ancora non è stato erogato il trattamento di fine rapporto. Eppure quelle somme dovrebbero essere stare già accantonate. Che fine hanno fatto?".

Il tribunale del lavoro di Palermo respinge in appello il ricorso della partecipata regionale che si opponeva al reintegro dei lavoratori. A questi la Regione dovrà pagare anche gli stipendi per il periodo in cui sono stati costretti a restare a casa.

Per i pm contabili, che descrivono in 30 fitte pagine il "caos" della società partecipata, il governo ha dimostrato una "intollerabile leggerezza". Quelle assunzioni fatte "al buio, senza giustificazione e contro la legge" avrebbero violato le norme per il contenimento della spesa.

A capo dell'ufficio è stata designata Rossana Signorino che già gestiva il servizio partecipate, servizio che adesso dovrà essere assegnato ad altro dirigente dal direttore generale.

Modica: "Ho rassegnato le mie irrevocabili dimissioni da presidente dell'Amat per insanabili contrasti e incolmabili divergenze con i componenti del Cda sulle modalità di conduzione e gestione dell'azienda". Il sindaco: "Per rilanciare l'azienda serve un'azione corale della governance". Rosanna Sposito sostituirà Modica in attesa dell'assemblea aziendale.