CATANIA – “Il taglio previsto nel 2015 di 3 milioni di euro annunciato dall’amministrazione comunale per i fondi destinati ai servizi sociali, è un disastro”. Lo afferma il consigliere comunale, esponente di Articolo 4, Giuseppe Musumeci. “Sono cifre – aggiunge – che, tradotte nella pratica, suonano come ‘’campane a morto’’ per chi tutti i giorni è costretto a fare i conti con una sedia a rotelle, un bastone bianco, una malattia grave, per non parlare poi delle inevitabili conseguenze a danno di minori provenienti dai quartieri più svantaggiati”.
Troppi i disagi per le famiglie già provate dalla crisi, secondo il consigliere, che anticipa che, se le cose dovessero rimanere così, potrebbe anche non votare il bilancio di previsione che l’amministrazione sta predisponendo. “Le conseguenze dei tagli saranno pesantissime per i disabili e i loro familiari – continua – costrette a fare i conti con la sospensione o la riduzione di molti servizi quali assistenza domiciliare, supporti all’autonomia personale e assegni di cura. Ritengo doveroso da parte dell’amministrazione comunale fare spending review in altri comparti – incalza Musumeci – anziché massacrare un settore che ha già subito moltissimi tagli in passato. Si rischia anche che molte strutture chiudano , con le conseguenze anche in termini di occupazione. Se tutto rimanesse così – conclude – sara’ difficile anche per noi componenti della maggioranza votare un bilancio comunale che non tutela le fasce svantaggiate”.
