Manca la maggioranza in commissione bilancio. E slitta così di alcuni giorni l’approvazione dell’assestamento di bilancio che avrebbe dovuto ridare fiato, tra le altre cose, al comparto del trasporto pubblico e del trasporto marittimo.
In prima commissione, oggi, era anche previsto l’esame del rendiconto. Un esame che è andato via spedito. Ma non è stato possibile giungere al voto finale proprio per l’assenza in commissione della maggior parte dei deputati della commissione, compresi quelli dell’Mpa.
Un’assenza criticata anche da altri esponenti del Nuovo Polo, come il capogruppo Paolo Ruggirello: “L’approvazione dell’assestamento, col conseguente finanziamento per i trasporti marittimi, avrebbe finalmente dato una risposta alle piccole isole, dove i contratti per le navi sono già scaduti”.
“Purtroppo – ha commentato il presidente della Commissione Riccardo Savona – il voto finale dei testi non è stato possibile, per l’assenza del numero legale in commissione, che in quel caso è obbligatorio. Tutto verrà rimandato a martedì”.
S’è comunque portato avanti, oggi, l’esame degli articoli di rendiconto e assestamento. In quest’ultimo caso, oltre alla necessità di trovare i fondi per i trasporti, bisognava reperire i fondi per ripianare un disavanzo da 2,3 milioni. E in questo senso, in commissione s’è fatta strada l’ipotesi di un taglio dell’8% all’ex Tabella h. L’idea potrebbe trovare spazio in un emendamento del governo all’assestamento.
Da altri capitoli di bilancio, invece, verranno reperiti i fondi per i tasporti. Serviranno complessivamente 13 milioni (10 per il trasporto pubblico, e 3 milioni per quello marittimo). Mentre in commissione, il deputato di Grande Sud Michele Cimino ha lanciato la proposta che i soldi vengano trovati riducendo le dotazioni a disposizione degli assessorati (in particolare quello del Turismo e quello dei Beni culturali) per il finanziamento degli eventi di richiamo turistico.
Oggi, intanto, in commissione non s’è presentato il presidente della Regione Raffaele Lombardo. Era atteso, dopo un paio di rinvii, per un’audizione sul tema scottante delle società partecipate. Ma il governatore in Commissione non s’è visto. Era a Roma, pare, da dove giungono notizie preoccupanti sui tagli imposti dalla Spending Review nazionale. Non a caso, l’assessore Gaetano Armao oggi ha parlato di “tagli insostenibili per il bilancio regionale”.
Per questa sera, invece, è prevista una giunta di governo, dove si dovrebbe discutere anche dell’accordo politico-sindacale su Multiservizi e Biosphera, da approvare al più presto, vista l’immediatezza della scadenza delle proroghe, prevista per il 15 luglio. Dalla giunta, infine, potrebbe anche saltare fuori il nome del nuovo assessore alle Autonomie locali, in sostituzione di Caterina Chinnici.
