Tangenti, Crocetta all'attacco: | "Cannova? Solo l'inizio" - Live Sicilia

Tangenti, Crocetta all’attacco: | “Cannova? Solo l’inizio”

Il governatore: "Questa è una nuova tangentopoli. Stiamo pensando alla confisca delle discariche private. Pippo Gianni? Non ho letto le carte...".

La conferenza stampa
di
6 min di lettura

PALERMO – “Il caso Cannova? Potrebbe essere solo l’inizio. La vicenda che riguarda Pippo Gianni? Non ho ancora visto le carte…”. Il presidente della Regione da un lato attacco, dall’altro “smorza”. I filoni coinvolti dalle ultime inchieste della magistratura, infatti, sono due. Da un lato il rovente settore delle discariche. Dall’altro le mazzette per il fotovoltaico. La Regione, comunque, è investita dagli scandali. E il governatore, che giunge in conferenza stampa insieme all’assessore Calleri, annuncia interventi drastici. Estremi.

“Chideremo un parere all’Avvocatura dello Stato e all’ufficio legale. Stiamo vagliando l’ipotesi della confisca o dell’esproprio per pubblica utilità delle discariche private”. Le discariche gestite da alcune aziende finite al centro appunto delle indagini giudiziarie. “Abbiamo revocato – ha detto Crocetta – l’autorizzazione a Oikos e anche a Soambiente, nei confronti della quale c’è anche una informativa antimafia ‘interdittiva’. Ma non solo. Abbiamo riscontrato delle anomalie anche in un’altra discarica che ancora non è entrata in funzione, quella di Sant’Agata di Militello. Abbiamo raccolto le denunce del sindaco: quella discarica stava sorgendo su una fiumare. Andrò a controllare con i miei occhi”.

Ma al di là dei singoli fatti, il tema, più generale è quello di una corruzione dentro la Regione che appare più ampia del previsto: “Da quando c’è questa amministrazione, però, – ha precisato Crocetta – non ci sono più coperchi. Forse, quando siamo intervenuti con le rotazioni, dovevamo essere più incisivi ancora. La frequenza di queste inchieste mi fanno pensare: altro che tangentopoli… Dopo la Formazione, il Ciapi, i Beni culturali, la sanità…”. E in vista, così, ecco i provvedimenti anche nei confronti dei funzionari coinvolti: “Certamente li sospenderemo. Poi – ha annunciato Crocetta – verificheremo la possibilità, nel caso in cui le accuse si faccessero più concrete, di procedere col licenziamento. Non abbiamo bisogno di questi collaboratori dentro la Regione”.

E i prossimi passi potrebbero essere rappresentati da ispezioni a tappeto in tutti gli assessorati, ma soprattutto in quello dell’Energia: “Intanto – ha detto il governatore – verificheremo le pratiche curate da Cannova negli ultimi cinque anni. Servono controlli più intensi sia nelle fasi autorizzative che in quelle di gestione”. Ma attorno a Cannova ecco il giallo: il funzionario, inizialmente oggetto di una rotazione, sarebbe rientrato dopo poco più di un anno nello stesso ruolo: “Ho saputo solo adesso – spiega Crocetta – che quel dipendente è rientrato nella vecchia mansione a causa delle pressioni operate da un sindacato autonomo”.

Ma oltre ai rifiuti, come detto, ecco esplodere il “caso” delle mazzette per l’insediamento di un mega impianto fotovoltaico a Monreale. Una vicenda che, stando alla ricostruzione dei pm, coinvolgerebbe, oltre a funzionari della Regione, anche l’ex assessore all’Industria Pippo Gianni. “Il funzionario, – ha precisato l’assessore Calleri – cioè la dottoressa Marcenò, verrà subito sospesa”. “Pippo Gianni? Ancora – ha detto invece Crocetta – so troppo poco di questa inchiesta. Vedremo. In una convention dei Drs chiesi a Savona di uscire dalla sala? I fatti sono molto diversi…”.

“Il settore dell’Energia e dei Rifiuti, – ha detto Calleri – è da monitorare secondo noi con grandissima attenzione. È ora di dire basta a una situazione del genere. Lo dico da assessore e da persona che combatte da una vita contro il malaffare e la mafia. Anche per questo, tutti gli atti di cui siamo venuti a conoscenza sono stati già inviati alla Procura”.

La conferenza stampa è finita.

17.32 Crocetta: “Sarà necessario pure un lavoro retroattivo, e capire con quali dirigenti e quali funzionari abbiamo a che fare”.

17.26 Crocetta: “Gianni? Non abbiamo ancora elementi. Savona? Erano questioni diverse…aspettiamo di sapere, di conoscere gli atti. Magari ci sono intercettazioni non rese note. Faremo correttamente le nostre valutazioni. L’Eolico? La giunta sta approvando un progetto di legge che renderà molto difficile i nuovi investimenti”.

17.19 Crocetta: “Il coinvolgimento di Pippo Gianni? Io voglio guardare le carte. Cannova era tornato al suo posto? Sono curioso di verificarlo. Avevo dato disposizione che quelli trasferiti non dovevano tornare al dipartimento di provenienza”.

17.15 Crocetta: “Servono controlli più intensi sia nelle fasi autorizzative che in quelle di gestione. Chi ci assicura che nelle discariche non arrivino rifiuti tossici?”.

17.09 Crocetta: “È mai possibile che, tra eolico e energia si debba sempre passare dalla mafia o dalla corruzione?”.

17.05 Crocetta: “Dobbiamo pensare a un nuovo modo di vedere il mondo dei rifiuti. Non possono essere più gestite da società con questi requisiti. Chi ci tutela, ad esempio, sullo smaltimento dei rifiuti pericolosi?”

17.02 Crocetta: “Di fronte a certe cose, stiamo pensando se è possibile operare anche attraverso l’acquisizione o la confisca delle discariche. Coinvolgeremo l’Ufficio legislativo e l’Avvocatura per verificare se dal punto di vista legislativo si può intervenire. A volte non riesco a far comprendere anche alla politica che lo Statuto ci deve aiutare a fare meglio”.

17.00 Crocetta: “Dove sarà possibile, da parte nostra, agiremo attraverso i licenziamenti, dopo la sospensione immediata dall’incarico. Non abbiamo bisogno di questi collaboratori dentro la Regione”.

16.58 Crocetta: “Abbiamo riferito alla Procura. E stiamo anche raccogliendo le autorizzazioni rilasciate da Cannova negli ultimi cinque anni. E saranno analizzati gli atti compiuti da funzionari e dirigenti all’Energia che hanno riguardato alcune autorizzazioni”.

16.55 Crocetta: “Il funzionario Cannova? Non può essere un fatto isolato. Peccato quella “n” in più, avremmo avuto il privilegio di avere un Canova alla Regione”.

16.54 Crocetta: “La frequenza di queste inchieste ci fanno dire: altro che tangentopoli… Dopo l Formazione, il Ciapi, i Beni cultural, la sanità…”.

16.52 È arrivato il presidente Crocetta: “Da quando c’è questa amministrazione, non ci sono più coperchi. Forse, quando siamo intervenuti con le rotazioni, dovevamo essere più incisivi ancora”.

16.49 Calleri: “Sul settore dell’Eolico e dell’energia l’attenzione, in tutta Italia, è altissima. Si tratta di una sorta di Tangentopoli”.

16.45 Calleri: “Sulle ultime vicende riguardanti il fotovoltaico, stiamo valutando come intervenire nei confronti dell’unico funzionario coinvolto, la dottoressa Marcenò”.

16.41 Calleri: “Ho inviato tutto ciò di cui sono venuto a conoscenza alla Procura della Repubblica. Anche su alcune criticità su una discarica a Sant’Agata di Militello”.

16.38 Calleri: “Abbiamo disposti la calendarizzazione cronologica delle pratiche sull’Energia. Riguardo alle discariche, abbiamo ordinato la chiusura dell’Oikos. Abbiamo anche revocato l’autorizzazione alla Soambiente, in seguito a una informazione prefettizia negativa. Siamo intervenuti allo stesso modo con Tirreno Ambiente”.
16.37 Calleri: “Non sottovalutiamo il settore dell’Energia e dei Rifiuti, da monitorare secondo noi con grandissima attenzione. È ora di dire basta a una situazione del genere. Lo dico da assessore e da persona che combatte da una vita contro il malaffare e la mafia”.

16.35 È arrivato a Palazzo d’Orleans l’assessore all’Energia Salvatore Calleri: “Il presidente Crocetta sta arrivando”.

 

16.29. La conferenza stampa sta per iniziare.

Alle 16 il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta e l’assessore all’Energia, Salvatore Calleri terranno una conferenza stampa “sul tema delle tangenti all’Ambiente e all’Energia”, presso la sala Alessi di Palazzo d’Orleans, a Palermo.

LiveSicilia seguirà l’evento in diretta.

(Fonte ANSA)


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI