Tari, non cambiano le tariffe. Orlando: "Ora sconto del 70%" - Live Sicilia

Tari, non cambiano le tariffe| Orlando: “Ora sconto del 70%”

Il consiglio comunale lascia invariate le aliquote
COMUNE DI PALERMO
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PALERMO – Nessun aumento, almeno per ora. Il consiglio comunale di Palermo ha approvato le tariffe 2020 della Tari, ossia la tassa sui rifiuti, che non è altro che una delle principali fonti di “guadagno” per la quinta città d’Italia. Dalla Tari infatti arrivano i soldi per coprire i costi del ciclo dei rifiuti, e quindi della Rap, per un valore complessivo di circa 120 milioni di euro. Cifra a cui vanno aggiunti gli extra-costi dovuti alla chiusura di Bellolampo o al ricorso ai privati, tanto per fare qualche esempio.

Nel 2020 però la Tari non verrà aumentata: grazie a una norma nazionale, infatti, Sala delle Lapidi potrà spalmare nei prossimi tre anni eventuali aumenti, ma per quest’anno tutto rimarrà invariato; una manna dal cielo per famiglie e imprese messe in ginocchio dal Covid e per le quali potrebbe arrivare addirittura uno sconto del 70% da coprire con i fondi per la pandemia. Un indirizzo dato dal consiglio comunale, di cui la giunta ha preso atto e che ora diventa realtà.

“Auspichiamo ora – afferma il sindaco Leoluca Orlando – che con lo stesso spirito con cui la maggioranza del consiglio comunale ha condiviso la proposta della giunta si arrivi presto alla approvazione dell’ulteriore proposta che riguarda la Tari, quella cioè che prevede una riduzione fino al 70% per le aziende colpite maggiormente dalla crisi economica legata al Covid-19. Sarà un ulteriore segno di attenzione per le imprese e un ulteriore segno di sensibilità da parte del Consiglio comunale”.

Come detto, le tariffe non cambiano. Per una casa di 100 metri quadrati un single pagherà 217 euro, una coppia 265 euro, una famiglia di tre persone 293 euro, di quattro persone 320 euro. Con cinque componenti la cifra arriva a 335, ma scende a 235 per sei o più. In base ai dati del Comune, in città ci sono 90.474 utenze intestate a single, 82.722 a coppie, 65.564 a famiglie di tre persone, 56 mila di quattro, 18.955 di cinque e 9.904 di sei o più. La delibera è passata con una strettissima maggioranza.

“Nonostante la chiusura di Bellolampo e gli extra-costi sostenuti dalla Rap, oggi il consiglio comunale di Palermo ha deciso di mantenere invariate le tariffe Tari 2020 e di applicare sconti e agevolazioni per i danni causati dal lockdown non appena saranno disponibili le somme annunciate dalla Regione – dicono i consiglieri di Italia Viva Francesco Bertolino, Paolo Caracausi, Dario Chinnici e Carlo Di Pisa – Un risultato importante, raggiunto grazie all’apporto di Italia Viva, e che riesce a coniugare l’equilibrio dei conti e la necessità di non vessare chi si trova già in difficoltà a causa del Covid”.

“Esprimo vivo apprezzamento per la delibera approvata dal Consiglio comunale, predisposta dall’ex assessore al bilancio l’ingegnere Roberto D’Agostino, che ringrazio, che modifica il regolamento sulla disciplina le rateizzazioni dei tributi comunali, andando incontro alle famiglie e alle attività commerciali. Un provvedimento che abbiamo condiviso in commissione di comune accordo alle rappresentanze delle opposizioni, in quanto le modifiche votate apportano correzioni fondamentali che confermano la volontà di questa Amministrazione di venire incontro alle esigenze dei cittadini e di tutte le categorie produttive della Città che stanno ancora attraversando una profonda crisi economica e sociale causata dall’emergenza sanitaria. Di particolare rilevanza è la modifica che di fatto permette agli utenti di poter accedere alla rateizzazione dei tributi, anche in presenza di avvisi di pagamento risalenti agli anni precedenti, purché non siano iscritti a ruolo, cancellando di fatto la norma precedente che consentiva l’accesso alla rateizzazione solo per i pagamenti dell’anno in corso e, comunque, entro 60 giorni dalla ricezione dell’avviso”. Lo dichiara il consigliere e presidente della Sesta commissione consiliare, Ottavio Zacco.


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