PALERMO – Il presidente della Figc Carlo Tavecchio ai microfoni di `Radio Anch’Io Sport´ su Radio 1 Rai ha parlato di tutto, dalla composizione del campionato, dall’infortunio di Perin fino alla penetrazione cinese nel calcio italiano. Tavecchio ha definito “un’utopia” un’eventuale Serie A a 18 squadre. “Stiamo facendo vari incontri, pensare di dire in questo momento alle squadre del lato destro della classifica di Serie A di diminuire da 20 a 18 credo sia un’utopia. Bisogna operare sui campionati minori”. Secondo il numero uno della Federcalcio “finché ai professionisti di Serie A non entrerà in testa che la complementarietà con le altre due leghe (B e Pro, ndr) può essere importante il problema sarà arduo”. Tavecchio ha parlato anche degli investimenti cinesi. “Se la provenienza è lecita e l’interesse è trovare sbocchi in Europa credo che la scelta del campionato italiano debba essere accettata tranquillamente”.
Il presidente della FIGC chiude alla riforma del campionato, ma non ai nuovi investitori.
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