PALERMO – Teatro Biondo, il Consiglio di amministrazione, che si è riunito stamane, ha deliberato di affidare l’incarico di direttore, per il triennio 2025-27, a Valerio Santoro che dal ’99 cura l’associazione culturale La Pirandelliana.
Teatro Biondo, la nomina
Cinquantadue anni, di Caserta, Santoro succede a Pamela Villoresi che non ha ripresentato la propria candidatura.
La scelta del Cda è avvenuta dopo una ulteriore valutazione di tutte le manifestazioni di interesse avanzate, e in particolare di quelle che avevano superato un primo vaglio tecnico-culturale del Consiglio stesso, con il supporto e la consulenza del maestro Piero Maccarinelli, incaricato nella seduta di Consiglio del 17 luglio scorso.
I candidati
Quattro i candidati nella rosa finale di valutazione – ascoltati separatamente – redatta il 18 settembre scorso: oltre a Santoro, Alfio Scuderi, Luca Lazzareschi e un candidato il cui nome non è stato reso noto.
Di Gangi: “Scelta politica”
“La scelta di Valerio Santoro come nuovo direttore del Teatro Biondo di Palermo dimostra ancora una volta l’arroganza politica con cui si gestiscono le istituzioni culturali della città. Nonostante gli operatori e le operatrici teatrali palermitani abbiano invocato una scelta diversa e condivisa, orientata verso figure con legami con il territorio e maggiore esperienza, si è preferito imporre una nomina politica e non meritocratica”. Lo dichiara la consigliera comunale del Pd Mariangela Di Gangi.
“La sua nomina, visto il curriculum e l’assenza di qualsivoglia legame con la città, è evidentemente frutto di logiche lontane dal rilancio culturale del Teatro Biondo, un rilancio costruito negli anni con fatica e dedizione da Roberto Alajmo prima e Pamela Villoresi poi – continua Di Gangi -. Questa decisione dunque mortifica il lavoro svolto per restituire centralità al Teatro, uscito da una grave crisi economico-finanziaria e capace di incrementare abbonamenti e partecipazione”.
Rini: “Auguri di buon lavoro”
“Auguriamo buon lavoro al neo direttore del Teatro Biondo di Palermo, Valerio Santoro, cui toccherà il compito di rilanciare lo Stabile della nostra città. Si tratta di un professionista di grande valore e di riconosciuto talento che favorirà quel percorso di rinascita culturale che Palermo sta vivendo”. Lo dichiara il consigliere di Fratelli d’Italia Antonio Rini.