WASHINGTON – Si tratterebbe della tempesta più violenta degli ultimi 100 anni: è Nemo il nome della tempesta perfetta che si sta abbattendo sugli Stati Uniti, partendo dalla costa nord-orientale della federazione di paesi. Si contano già danni e vittime: più di 600mila persone sono rimaste senza corrente elettrica, mentre le vittime accertate al momento sono due.
Novantuno centimetri di neve previsti per New York, New Jersey, Rhode Island, New Hampshire, Connecticut e Maine. L’eco dell’uragano Sandy è ancora vicino, con centinaia di morti e più di 70 miliardi di danni e l’allarme degli esperti è chiaro: il timore della violenza della tempesta avrebbe portato molti cittadini a far scorte di beni di prima necessità come cibo e medicine negli scorsi giorni. Intanto un uomo sarebbe morto in un incidente d’auto causato da un potente bufera di neve nello stato di New York, mentre un settantaquattrenne sarebbe stato investito dall’auto di una donna che a causa delle intemperie avrebbe perso il controllo.
Massachussets e Boston sono al momento le zone più colpite, dove sono previsti tra i 30 e i 60 centimetri di neve: bloccata la circolazione per agevolare le operazione di soccorso. Anche il governatore di New York Andrew Cuomo ha dichiarato lo stato di emergenza, bloccando il traffico aereo dell’aeroporto internazionale Jfk e di tutti gli altri scali dello stato confederato, cancellando circa 2.300 voli. Il picco della tempesta perfetta dovrebbe essere oggi, ma le autorità hanno invitato i cittardini ad essere cauti.
