Tensioni per lo sgombero dell'asilo| occupato da cinquanta sfollati - Live Sicilia

Tensioni per lo sgombero dell’asilo| occupato da cinquanta sfollati

Qundici volanti della polizia si trovano in via Rallo, davanti all'asilo in cui si sono rifugiati gli sfollati di via Bagolino. Cinquanta le persone che dovranno lasciare la struttura.

La tragedia di via Bagolino
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PALERMO – Urla di disperazione e tensione in via Rallo, nei pressi di via don Orione, dove la polizia muncipale e gli agenti della polizia di Stato stanno facendo sgomberare un asilo.

La struttura è quella all’incrocio con via Cimbali, occupata ormai da marzo dagli sfollati di via Bagolino, luogo della tragedia in cui morirono, a dicembre, quattro persone. Le palazzine in cui vivevano si sbriciolarono in una notte fredda che segnò profondamente l’intera comunità della zona di via dei Cantieri: le vittime, tra cui una coppia d’anziani, erano conosciute da tutti in quella piccola realtà che venne sconvolta.

Chi rimase senza una casa e aveva i requisiti per un alloggio offerto dal Comune, fu trasferito in un albergo, mentre chi si ritrovò senza alcuna speranza, occupò la struttura in via Rallo, non utilizzata da tempo.

Cinquanta le persone attualmente all’interno dell’asilo, compresi numerosi bambini, ma anche donne in gravidanza. In questi mesi si sono arrangiati montando alcuni letto ed acquistando – grazie agli amici di via Bagolino – i beni di prima necessità. Ma non possono rimanere lì: sul posto si trovano quindici volanti.

La polizia aveva già tentato di fare sgomberare le famiglie dalla struttura e aveva identificato gli abusivi, ma dopo qualche ora i locali erano stati nuovamente occupati. “E’ una struttura vuota, abbandonata – aveva detto uno degli sfollati di via Bagolino – non vediamo perché dovremmo andarcene per strada, al freddo. Abbiamo perso tutto e non possiamo permetetrci di affittare un’abitazione, almeno adesso questo edificio serve a qualcosa”.


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