BAGHERIA (PA) – Prova ad estorcere seicento euro al titolare di un bar, ma la vittima si oppone e lo fa incastrare dai carabinieri. A finire in manette Giuseppe Zambito, 48 anni, nullafacente, pregiudicato e residente nella vicina Casteldaccia, che si era recato più volte al bar Garden di Bagheria, in via Lanza di Trabia, chiedendo prima cinquecento, poi cento euro.
“Servono per le famiglie degli arrestati, devono campare pure loro”, ha detto al titolare dell’attività commerciale, tentando di costringerlo a consegnare i soldi. Uno stile prettamente mafioso quello con il quale ha provato a fare finire nelle sue tasche i soldi, di fronte al quale il proprietario del bar non ha ceduto-
Si è infatti rifiutato e non ha dato nemmeno un centesimo all’estorsore, che avrebbe cominciato a lanciare in aria qualunque oggetto si trovasse all’interno del negozio. E’ stato in quel momento che ad intervenire in difesa del titolare sono intervenute decine di clienti, facendo fallire il piano di Zambito.
Ciò nonostante, il 48enne avrebbe continuato a minacciare l’uomo e i suoi dipendenti, dicendo che sarebbe tornato presto per avere il denaro e poi fuggendo. I filmati del circuito di videosorveglianza hanno però immortalato tutto e, in base alla descrizione fornita dal titolare del bar, i carabinieri del nucleo di Bagheria e della stazione di Casteldaccia l’hanno rintracciato. Zambito, residente proprio a Casteldaccia, è così finito in manette per tentata estorsione. E’ stato rinchiuso all’Ucciardone.
