Terme della Rotonda, cede ringhiera |Turista veneto rischia di cadere - Live Sicilia

Terme della Rotonda, cede ringhiera |Turista veneto rischia di cadere

A chiedere la manutenzione e valorizzazione dei siti è Sonia Messina, responsabile ambiente del Pd. "E' un momento d'oro - dice - non sprechiamolo".

CATANIA – Poteva finire in tragedia ma, per fortuna, la prontezza di una delle persone presenti è riuscita ad evitarlo. Brutta avventura per un turista di origine veneta che domenica, alle terme delle Rotonda, ha rischiato di fare un bel volo di alcuni metri a causa del cedimento della recinzione alla quale era appoggiato. L’uomo è stato letteralmente trattenuto da un altro turista che si trovava con il gruppo e, fortunatamente, se l’è cavata solo con un grande spavento. Ma la vicenda getta ombre sullo stato di manutenzione dei siti cittadini e soprattutto sull’immagine che di sé può lasciare la città etnea in chi la visita, nel momento in cui la città di Catania sembra essere meta privilegiata per le prossime festività pasquali.

A denunciare alcune problematiche e chiedere l’immediata azione dell’amministrazione per tutelare l’immagine della città e oltre che l’incolumità dei visitatori è Sonia Messina, esponente del Pd locale e responsabile dell’ambiente per il partito. La Messina segnala monumenti chiusi, alcuni immersi nel degrado – occupati, ad esempio, da colonie feline – e altri poco valorizzati. Ma soprattutto la necessità di lasciare un buon ricordo nei turisti che stanno affollando le strade.

“Bisogna approfittare del momento d’oro che Catania sta vivendo – afferma – a livello turistico e culturale.  Per questo è per me motivo di rammarico il fatto che nonostante tanta bellezza, un turista possa tornare a casa e raccontare una città non sicura, sporca, non all’altezza di tutto il patrimonio che custodisce. Mi rivolgo al sindaco e all’assessore alla Bellezza condivisa – aggiunge – affinché quanto accaduto domenica diventi solo un lontano ricordo. Il lavoro fatto in questi anni per la cultura – prosegue – è grande ed evidente, ed è un peccato che venga rovinato per incuria o disattenzione. Fortunatamente ieri non è successo nulla, ma è il segnale che tanto ancora va fatto. Ad esempio – conclude – si potrebbe usare la tassa di soggiorno, che nel 2017 è aumentata. Potrebbe essere investita per manutenere e valorizzare anche i siti meno noti ma ugualmente meravigliosi”.

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