Una piccola, banale, dimenticanza, raccontata dal “Corsera”. Su “Ulisse”, rivista di bordo dell’Alitalia, l’intera Sicilia non è indicata nella cartina geografica. Al suo posto, il mare. E poi mancano anche Creta e Cipro. L’Alitalia si scusa: “Ulisse è una rivista storica. Viene stampata da 30 anni (ma 30 anni fa, la Sicilia c’era, ndr) e conta oltre 296 numeri. Ovviamente si tratta di un errore grafico del nuovo service a cui è stata affidata la realizzazione del magazine dopo l’avvio di Cai. Non era mai successo e non accadrà più”. Anche perché sarebbe imbarazzante per gli aerei della fu compagnia di bandiera tentare l’atterraggio a Punta Raisi. E ritrovarsi a mollo nel nulla. Sospettaccio: ma non è che il grafico di Alitalia di cognome fa Calderoli? (rp)
sono senza parole
Semplice, non c’è perché se la sono mangiata. D’altronde si sta parlando di una terra senza popolo, costantemente disabitata. Non c’è nulla, infatti, di quanto attira l’attenzione e l’ammirazione di turisti e visitatori che non sia stato realizzato da Fenici, Greci, Romani, Bizantini, Normanni, Spagnoli e perfino dagli arabi. Ovviamente, quest’ultimi, essendo un sottopopolo incivile, quel qualcosa di buono che hanno fatto ci sono riusciti perchè sapientemente istruiti e guidati da Normanni. Tant’è che si parla di monumenti arabo-normanni. E mentre accadevano tutte queste cose, per citare le più antiche, i siciliani dove erano? Probabilmente sulla Luna, su Marte, o su qualche altro pianeta. Di che lamentarsi, quindi, se, visto che non l’hanno mai abitata, la loro terra è scomparsa?