Padre e figlia: i cuori | si fermano insieme - Live Sicilia

Padre e figlia: i cuori | si fermano insieme

Roberta era affetta da sindrome di down, il papà soffriva di diabete.

La storia
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TORINO – Morti, forse per un attacco cardiaco, a poche ore uno dall’altro: è al momento questa l’ipotesi che spiega i due corpi senza vita trovati in un appartamento al quinto piano di via Negarville 33, nella periferia sud di Torino. Di certo sono padre e figlia: Gino e Roberta Leone, rispettivamente di 72 e 41 anni. Roberta era affetta da sindrome di down, conduceva una vita normale, era autosufficiente e lavorava come impiegata in una cooperativa. Il papà soffriva di diabete. In casa non ci sono segni di violenza.

Secondo i carabinieri, tutto lascia pensare a morti naturali. Dai primi accertamenti, la donna sembrerebbe essere stata colpita da un attacco cardiaco a poche ore dal decesso del padre. A confermare questa prima ricostruzione degli inquirenti, e quindi a escludere altre ipotesi, sarà l’autopsia che verrà disposta dal magistrato di turno. A dare l’allarme, questa mattina, la moglie e madre delle due vittime, che ha trovato i corpi in camera da letto e ha subito chiamato il fratello. (Ansa)

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