"Torna con me o pubblico foto hot"| Lei lo denuncia, 43enne nei guai - Live Sicilia

“Torna con me o pubblico foto hot”| Lei lo denuncia, 43enne nei guai

Minacce, ricatti e persecuzioni. Divieto di avvicinamento alla donna per un libero professionista.

IN PROVINCIA DI PALERMO
di
1 min di lettura

PALERMO – Aveva trasformato la vita della sua ex in un inferno. Non si era mai dato pace un libero professionista di 43 anni di Castelbuono, in provincia di Palermo, che negli ultimi mesi aveva fatto di tutto per entrare in contatto con la donna, ormai esasperata. Per lui è scattato il divieto di avvicinamento a tutti i luoghi frequentati dalla vittima, costretta a cambiare completamente stile di vita per evitare ulteriori pressioni psicologiche, ricatti e minacce.

Un incubo confermato dalle indagini dei poliziotti di Cefalù guidati da Manfredi Borsellino: tramite sms, mail e post su Facebook, l’uomo avrebbe ripetutamente insultato, molestato e denigrato la giovane ragazza cefaludese, a cui sarebbero state rivolte accuse di perversioni sessuali, tradimenti e frequentazioni sempre a scopo sessuale, con la minaccia di una eventuale diffusione di video e foto intimi.

Lo stalker avrebbe anche creato un profilo virtuale su Facebook tramite il quale non avrebbe dato tregua alla vittima che, ad un certo punto, colta da ansia e paura, sarebbe stata costretta a cambiare del tutto le proprie abitudini. Il 43enne  avrebbe anche fatto pedinare la giovane da una terza persona, anche nei periodi in cui per lavoro si trovava all’estero. Ad allarmare gli inquirenti e a chiudere il cerchio intorno al presunto stalker, alcuni precedenti di polizia risalenti a poco meno di una decina di anni fa quando era stato indagato per detenzione di materiale pedopornografico.

Una seconda donna è stata soccorsa dalla polizia alla Zisa: ha chiamato in lacrime il 113, dicendo che il suo compagno la stava picchiando ed era stata costretta a rifugiarsi a casa di una vicina di casa. Un atteggiamento violento che l’uomo avrebbe da tempo adottato, al punto da lasciare chiari segni sul corpo della vittima. E’ stato arrestato e rinchiuso al Pagliarelli.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI