Il caso del pomodoro rapito? Bacchettassero anche i politici.
Tour di Di Maio in Sicilia |Schifani: solo spot, servono fatti
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E non si vergognano! Di contro ci vengono a chiedere i voti! La mia tessera elettorale la butterò nella spazzatura, che ne abbiamo tanta!!
Se continuiamo con il perdere la memoria i mafiosi non li ar resteremo più. Cuffaro non è obbligato a fare politica. Può fare altre cose. La pena scontata non cancella il resto. Se non è così si cambi la legge. Niente sconti
Il primo pensiero va all' uomo che ha lasciato la sua famiglia. Il secondo: nessuna città dovrebbe avere le strade come quelle di Palermo. Dove non ci sono le buche l' asfalto è disconnesso e pericolosissimo. Basta. Si diano da fare veramente.
Forzinetti occupati delle buche che ci sono in citta' con i Dehors non muore nessuno, solo che gli interessi sono diversi.
Invece quando governavate voi eravamo ricchi. Questo miracolato avvocatuccio ha proprio una bella faccia di bronzo.
Da che pulpito.
Non mi sembra che Schifani non abbia fatto spot. Tutti uguali
Se lo dice questo miracolato della politica che se di candidasse con il proporzionale prenderebbe tre voti…!
siamo stufi delle solite minestre proposte da tutti
LUI sCHIFANI beddru è si vinniu pi un saccu ri ciciri, al buon inteditore poche parole
tre aasai su fighhhiu miu
Dopo 23 anni di onorata e scaldata di seggio al Madama scopre una vecchia agenda (non rossa) nella quale non trova né la parola SUD, né Palermo, ma bensì Roma studio legale. Alla Sicilia le più alte cariche dello Stato, ai Siciliani il sacco romano.
Le passerelle dei politici cui i siciliani sono da sempre abituati hanno lasciato solo un vuoto di promesse mai mantenute sia dal senatore Schifani e dalla allegra compagnia con a capo il caimano e il fido Miccichè sia dai suoi illustri predecessori. Basta guardare la realtà che ci circonda e si sprofonda in una depressione senza fine; una isola nell’isola, lontana anni luce dal resto della nazione e dall’Europa in continua recessione, con una emigrazione forzata dei tanti giovani alla ricerca di un posto di lavoro. Grazie alla politica la Sicilia è un territorio con il lavoro che non c’è, con strutture ospedaliere e scolastiche spesso vergognosamente ignobili, rete viaria e ferroviaria riconducibile al ventennio fascista con autostrade interrotte e completamente da rivedere. Questa è la Sicilia del senatore Schifani e di tutti gli altri che hanno con passerelle e vane promesse preso in giro il popolo siciliano; di questo dovrebbe vergognarsi e almeno avere il pudore e il buon senso di non intervenire e commentare. Vergogna! la Sicilia, unica regione in Italia, rischia di non avere contributi milionari dal governo per mancata approvazione della legge sui vitalizi. IL palazzo resiste ma fino a quando signori Schifani e Miccichè? Paolo Caruso