Sono una mamma con 2 figli all'università, uno spera nella borsa di studio per avere un aiuto importante ed invece ci ritroviamo sempre con un pugno di mosche in mano. Poveri studenti,poveri genitori che fanno sacrifici enormi per fare studiare i propri figli nella speranza di dare loro un futuro migliore. Sono molto delusa e dispiaciuta per il nostro Bel Paese che continua ad andare sempre indietro.
Mai vista una pattuglia delle forze dell'ordine in quella zona ,mai visto un posto di blocco.
Solidarietà e stima.
Perchè la Regione non interviene seriamente sulle linee aeree per garantire a chi vive e abita in Sicilia di potere raggiungere le altre città comodamente. Siamo anche noi italiani questo governo regionale come tutti gli altri si è dimostrato incapace di garantire a noi tutti siciliani la continuità territoriale. Che venga un Presidente della Regione più capace a far rispettare le ns esigenze senza dovere elemosinare ma pretenderle dal Governo Nazionale.
Per LaGalla occorrono funzionari laureati per far andare le cose.Assunzioni inutili.Il resto alla malora.
Politici e amministratori (che non vi interessa nulla e nessuno e fate finta) prima di qualsiasi cosa aprite il traffico in via Roma per gli autobus che provengono da via Liberta’ piazza Sturzo via Roma. Oltre ad aumentare la velocita’ dei bus si alleggerisce di parecchio il traffico Dante Virgilio Volturno. Fate soltanto chiacchere la via Roma e’ libera gia’ da un mese.
che la responsabilità formale sia apicale, è fuor di dubbio. che quella reale sia dei soggetti che hanno predisposto il progetto, è molto più forte. qualcuno è in grado di pensare ad una soluzione a basso impatto? mi pare che in giro per il mondo ce ne siano già operative.
il tram c’è nella più grandi città europee, dove il bus fa solo le tratte di periferia. al centro c’è sempre il tram, fuori dal centro i parcheggi dove lasciare la macchina per andare in centro col tram (o con la metro). via roma è nata con il tram, che era anche alla marina. il problema sono le macchine.
suggerisca Lei una soluzione alternativa a basso impatto, dal momento che viaggia cosi’ spesso. Nelle citta’ che ho visitato io ci sono solo tram (o metropolitane se la citta’ e’ sufficientemente grande da giustificare l’investimento).
la piattaforma i c.a. su cui poggia un normale tram a due binari è >100cm. alcune soluzioni, pure presenti in italia la riducono a <30cm, con una sola rotaia monoguida. se proprio vogliamo dircela tutta esistono soluzioni più vantaggiose, come le vetture ad alimentazione ad induzione, oppure dismettere l'intera rete è trasformarla in servizio di prossimità a chiamata individuale. l'ultima è solo una provocazione: privi ad immaginare i percettori di rdc chiamati a svolgere il poco gravoso compito ai driver di prossimità, con l'ausilio di piccole vetture elettriche. fantasia? ma perchè, aver avuto l'idea di ridurre la scarsa capacità di portata di alcune delle poche larghe strade e continuare, non è pura perversione? tralasciamo, per pudore, le piste ciclabili ad uso motorini, monopattini a doppio senso, bici elettriche (idem), corsie a base pittura su via libertà: puro delirio! soddisfatto?
I costi per lo spostamento dei sotto servizi dovrebbero PER LOGICA ricadere all’interno delle somme stanziate per il progetto dell’inutile ulteriore tram!
Vi do un consiglio, attaccatevi tutti al………..tram.
La monorotaia è semplicemente il sistema per alimentare la locomotrice. I vagoni devono comunque poggiare su ruote. Vada semplicemente su Wikipedia e vedrà la dimensione della piattaforma. Altro che 30 cm….Tra L altro la riduzione di portata delle strade larghe dovrebbe essere bilanciata da un minor numero di mezzi privati in circolazione.
Alla fine da qualche parte questi milioni di euro che mancano salteranno fuori e “l’opera” si farà in ogni caso come e comunque! Ci sono troppi interessi perchè si fermino! Ovvio!