Tragico incidente, due morti |Coinvolto bimbo di 6 anni - Live Sicilia

Tragico incidente, due morti |Coinvolto bimbo di 6 anni

Terribile l'impatto che non ha lasciato scampo ai passeggeri. Il giovane, Damiano Gallo Fedele, originario di Ragusa, è spirato in elisoccorso. (Foto Scollo)

ANCORA SANGUE SULLE STRADE
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VIZZINI – Grave incidente nel pomeriggio a Vizzini, una moto si è scontrata contro un camioncino e i due passeggeri hanno perso la vita. Si tratta di un 26enne,  Damiano Gallo Fedele, originario di Ragusa, e di un bambino di 6 anni, per loro, dopo l’impatto, non c’è stato alcunché da fare.

La moto dopo l'impatto (foto Scollo)

Sembrava un pomeriggio come tanti altri per i due fratellini che stavano attraversando una delle arterie periferiche di Vizzini, nel cuore della provincia di Catania. All’improvviso, per cause ancora in corso di ricostruzione, si teme per l’alta velocità, la moto si è scontrata contro un camioncino non lasciando scampo ai due passeggeri.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Palagonia, agenti della Polizia Municipale di Vizzini di Palagonia e il personale del 118. A dare l’allarme é stato personale del Corpo forestale che stava spegnendo un incendio nella zona.

Particolare del bivio in cui è avvenuto il tragico incidente (Foto Scollo)

Il bimbo di 6 anni, dopo l’impatto era in gravissime condizioni, il suo corpicino martoriato non ha retto, nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi.

Secondo una prima e frastagliata ricostruzione i due erano in sella ad una moto di grossa cilindrata quando per cause ancora da accertare ma a velocità molto sostenuta sono andati ad impattare con un furgoncino. L’impatto talmente violento ha fatto capottare il mezzo sul quale si incastrava secondo i testimoni, il corpicino senza vita del bimbo di 6 anni.

La famiglia distrutta ha raggiunto il luogo del sinistro e tremenda è stata la scena che le si è posta innanzi. Fabio Piscitello testimone dell’incidente, che abbiamo raggiunto telefonicamente, a stento trattiene le lacrime. Per lui un trauma che difficilmente supererà come lui stesso ci ha affermato: “certe scene nessuno mai dovrebbe vederle, sono scosso non ho parole per esprimere il disastro che mi si è posto innanzi, l’arrivo della famiglia poi mi ha segnato. Il papà distrutto ha ricomposto parte della salma del suo piccolo, nom riuscirò mai a dimenticare questa tragedia.”

La famiglia vive in Svizzera ed era qui in vacanza, sembra che oggi avessero trascorso una tranquilla giornata a Taormina, poi oggi il giro con la moto comprata da poco e il tragico incidente. Sul posto i carabinieri i sanitari del 118 e l’elisoccorso del 118 sopraggiunto nel tentativo diaperato di strappare alla morte il ventiseienne spirato appena salito sull’elicottero


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