Trajkovski, il Del Piero rosanero:| "È un paragone lusinghiero" - Live Sicilia

Trajkovski, il Del Piero rosanero:| “È un paragone lusinghiero”

Dopo un inizio in sordina, il fantasista macedone sta trovando spazio in un Palermo che prova a risalire la china dopo un periodo difficile. Il raffronto con lo storico capitano della Juventus riempie di gioia un talento pronto a sbocciare.

PALERMO – L’immagine della settimana in casa Palermo è un destro a giro che si insacca sotto il sette. Aleksander Trajkovski ha trovato la sua prima rete in Serie A e lo ha fatto in grande stile, inventando una parabola letale per Leali e aiutando i rosa a battere il Frosinone nello scontro diretto per la lotta salvezza. Una rete che per il trequartista macedone può essere un punto di partenza: “Ho segnato un gol bellissimo, è importante per me perché è il primo in Serie A. Devo continuare a lavorare così per cercare di segnare ancora nelle prossime partite. Questo gol è importante per me, è il primo in Italia e mi dà fiducia”. Anche perché, grazie a questa rete, sono arrivati dei complimenti speciali: “Sono rimasto sorpreso dall’effetto di questo gol sulla gente, ho visto in internet molti tifosi paragonarmi a Del Piero e ne sono felice. Lo seguivo da bambino in televisione ed è un’ispirazione per continuare a lavorare così, è stato davvero bello un apprezzamento del genere”.

Una liberazione, per Trajkovski, aver trovato la via della rete in campionato. Dopo un inizio tra alti e bassi, il fantasista è pronto a farsi spazio nell’undici titolare: “Quando sono arrivato in Italia ero molto felice, ho sempre guardato la Serie A ed ero contento di avere la chance di giocare qui. Ho realizzato un sogno, ma ovviamente per tutti ci sono delle difficoltà una volta arrivati in un nuovo campionato. Per fortuna le ho risolte in pochi mesi e adesso voglio anche imparare la lingua per perfezionare il mio inserimento”. Dalla sua, d’altronde, c’è anche la capacità di giocare in più ruoli: “In attacco posso ricoprire tutte le posizioni. Contro il Frosinone ho giocato da ala sinistra, così come facevo in Belgio, ma per me va bene anche giocare da prima punta o a destra insieme a Vazquez. L’importante è dare il massimo in ogni ruolo per fare risultato con la squadra”.

Il cambio in panchina, indubbiamente, ha favorito il suo inserimento dal primo minuto: “Con Iachini giocavamo in un modo diverso, per me era un po’ più difficile trovare spazio con soli due attaccanti. Anche in questo schieramento, però, ho sempre cercato di dare il massimo e di mostrare le mie qualità in allenamento. Col cambio di allenatore è cambiato anche il modulo e adesso, giocando in una maniera più offensiva, posso avere più spazio”. Magari con minori pressioni rispetto a quelle create in estate: “All’inizio della stagione c’è stato un momento positivo, poi sono subentrate le difficoltà. Avendo una squadra giovane, la pressione non ci ha aiutato. Adesso siamo convinti di poter fare bene”.

Con queste convinzioni, il Palermo si prepara alla trasferta di Genova per un altro scontro fondamentale in chiave salvezza. Contro la Sampdoria, Trajkovski vuole proseguire il trend positivo: “Andiamo a giocare con la Sampdoria con buone sensazioni. Cercheremo di fare la nostra partita e di portare a casa dei punti, lavorando bene e lottando per la squadra”. Dal canto suo, il macedone non si pone obiettivi personali per la stagione in corso: “È il mio primo anno in Serie A, il mio obiettivo è divertirmi giocando. Per questo non ho un obiettivo a livello realizzativo”. L’importante è riuscire a voltare pagina, dimenticando la figuraccia fatta con l’Alessandria: “C’è stato un approccio sbagliato, ci siamo svegliati solo dopo il loro secondo gol. Abbiamo provato ad aggiustare la partita, ma il loro terzo gol l’ha chiusa. Sappiamo di avere altri obiettivi importanti in stagione”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI