TRAPANI – Adesso l’intento è quello di crescere, provando a perfezionare alcuni dettagli per arrivare in condizioni ideali al rush finale. Il Trapani non abbassa la guardia nonostante la striscia di otto vittorie consecutive e 12 risultati utili di fila, focalizzando la propria attenzione sul match in programma sabato con il Novara. Dopo il successo ai danni del Cesena, arriva un altro scontro diretto in chiave playoff da affrontare con la massima concentrazione. Ancora quattro gare e 12 punti in palio prima di tagliare il traguardo, con l’opportunità di migliorarsi continuamente. Partita dopo partita, con una dose massiccia di entusiasmo ad agire da propulsore. Sin qui è stato costruito un piccolo grande miracolo, ma nelle ultime settimane le avversarie hanno ripreso quota. Pertanto è necessario correre ancora più forte. Il prossimo obiettivo è quello di agguantare la matematica certezza di partecipare agli spareggi promozione. Ogni altro tipo di discorso, al momento, risulta prematuro.
Il gruppo a disposizione di Serse Cosmi prepara la sfida in programma sabato pomeriggio al “Provinciale”. Il test amichevole con la Primavera si è chiuso sul 6-0 con doppietta di De Cenco e reti di Montalto, Ciaramitaro, Torregrossa e Citro. Il tecnico perugino dovrà rinunciare a Gennaro Scognamiglio, appiedato per un turno dal giudice sportivo dopo l’ammonizione rimediata nella giornata precedente. Non destano preoccupazione le condizioni di Fazio e Scozzarella, tenuti a riposo a scopo precauzionale, mentre si allenano regolarmente coi compagni Coronado e Nizzetto. Si avvicina, inoltre, il ritorno in gruppo di Daì e Basso: Cosmi rischia di avere problemi di abbondanza nel momento più importante della stagione. Una possibile marcia in più, considerando anche la freschezza atletica di chi soltanto di recente è tornato protagonista, Barillà e Torregrossa su tutti. Pedine da sfruttare, per concedere un momento di riposo ai compagni più impiegati. Il raggiungimento di grandi traguardi, d’altronde, passa anche da una gestione intelligente delle energie psico-fisiche.
A rendere visita ai granata arriverà un Novara reduce dal pari in posticipo contro il Perugia. Non un momento particolarmente esaltante per gli uomini di Marco Baroni, che nelle ultime sette uscite sono riusciti a prevalere solo nel confronto interno con il Livorno alla 36esima giornata. Ma guai a sottovalutare i piemontesi, ancora in corsa per un piazzamento playoff per effetto dei 58 punti che in questo momento valgono l’ottavo posto in compagnia del Cesena. Nella sfida di andata gli azzurri prevalsero con un 4-1 bugiardo per quello che si era visto nell’arco dei novanta minuti: Trapani ben messo in campo e capace di reggere l’urto per tre quarti di gara contro un’avversaria lanciata alla rincorsa delle prime due posizioni. Quattro mesi e mezzo dopo la musica è ben diversa e i granata puntano a cancellare il ricordo di un k.o. mai digerito da Cosmi. Nessuna vendetta, solo la voglia di confermarsi all’altezza dei propri sogni. Provando a tramutarli in realtà.
