Il “reparto blu” del carcere Pietro Cerulli di Trapani sarebbe stato trasformato in un girone infernale. È qui che i detenuti avrebbero subito delle torture dagli agenti della polizia penitenziaria arrestati nel blitz coordinato dalla Procura della Repubblica.
Se le accuse saranno confermate l’inchiesta è una discesa negli inferi della disumanità carceraria.
Sono quattordici i casi di violenza ricostruiti. C’è il detenuto che tentò di evadere e per punizione sarebbe stato denudato e preso a calci e pugni. Su un altro ospite del penitenziario, dopo averlo preso a calci negli stinchi, infierirono sputandogli addosso.
“Tortura in carcere”
Il trattamento “crudele” non prevedeva differenze fra detenuti italiani e stranieri. Un uomo, denigrato per le dimensioni dei suoi organi genitali, sarebbe stato costretto ad attraversare il corridoio nudo. La risposta ad un altro che chiedeva la somministrazione della terapia fu una secchiata di urina addosso.
A volte ai detenuti venivano fatte fumare sigarette con l’aggiunte di sostanze non identificate. “Arriva a morire”, sottolineava un agente. Meglio cambiare sostanza: “Dagli questo che lo conosco… se è allergico… come ce la fai la sigaretta?”.
Oppure venivano legati con il lenzuolo. A qualcuno sarebbe andata peggio. Gli investigatori parlano di manganellate ai fianchi. Violenza fisica e verbale. “Sei un cane”, “Spogliati cosa inutile”, urlavano.
Gli agenti arrestati
Gli arrestati, ai domiciliari, sono Filippo Guaiana (Trapani), 40 anni, Antonio Mazzara (Trapani), 55 anni, Filippo Bucaria (Paceco), 54 anni, Claudio Angileri (Trapani), 51 anni, Claudio Di Dia (Trapani), 56 anni, Andrea Motugno (Napoli), 46 anni, Francesco Pantaleo (Marsala), 37 anni, Salvatore Todaro (Erice), 44 anni, Stefano Candito (Erice), 55 anni, Roberto Passalacqua (Erice), 48 anni, Antonino Fazio (Erice), 29 anni.
Sospensione dal servizio
Il giudice per le indagini preliminari ha deciso la misura interdittiva della sospensione dal servizio per Massimo Anzelmo, Paola Patrizia Basiricò, Salvatore Curatolo, Angelo Drago, Antonino Ficara, Alessandro Iabichella, Francesco Marrone, Giuseppe Martines, Guglielmo Montalto, Andrea Pisciotta, Giuseppe Francesco Prestifilippo, Nicolò Rondello, Salvatore Schifano, Pasquale Tartamella,
L’operazione è stata eseguita dagli agenti del Nucleo regionale della polizia penitenziaria di Palermo.